ERBA – “La vuluntà di giuvin, con la memoria di vècc, tegnan impee la cà dai fundament al tècc !”. Come spiegare meglio l’iniziativa di un gruppo di giovani erbesi che ha riscoperto il “Masigottino” e, grazie alla collaborazione di “Quei del Masigott”, lo ha inserito nel programma della festa autunnale erbese della tradizione?
Torna il prossimo week-end, sabato 19 e domenica 20 ottobre, la storica festa che ricorda lo spostamento della sede parrocchiale dalla chiesa di Sant’Eufemia alla Chiesa di Santa Maria Nascente. Come sempre, la sagra si svolgerà il sabato e la domenica della terza settimana del mese di ottobre.
Alle 11 di sabato aprirà la trattoria “Quei del Masigott” che proporrà da panini e bruschette a lasagne, trippa, brasato, cazzoeula e l’immancabile dolce masigott. Bar e ristorante rimarranno aperti per tutta la giornata di sabato e di domenica. Il sabato sera sarà anche allietato dall’orchestra spettacolo con la partecipazione di Max Pisu. Domenica la giornata inizierà con la messa solenne nella parrocchia di Santa Maria Nascente alle 10. Alle 15 tributo a Van De Sfroos con i Scarpasces. Alle 16 in piazza Sant’Eufemia spettacolo di burattini “Musicanti di Brema”. Alle 17.30 super cuccagna. Alle 21 serata danzante con Saverio Masolini.
Per tutta la durata della manifestazione sarà aperta anche la pesca di beneficenza a cura della Casa della gioventù e sarà allestita la mostra dei lavatoi erbesi di Bionda, Chiesa e Rigamonti. In via Turati ci saranno lo stand diagnostico di Cuore in Erba e una grotta artificiale per visita speleologica a cura dello Speleo Club Cai Erba.
Il ricavato della sagra sarà devoluto in favore dei restauri di Sant’Eufemia in corso di ultimazione,
Lunedì 21 ottobre in piazza Rovere ci sarà invece l’appuntamento con il nuovo “masigottino”, serata conclusiva della storica sagra del Masigott. A organizzarla l’Erbese, l’opificio Zappa e il Giardino delle ore. “Abbiamo pensato di rispolverare una tradizione degli abitanti della Rovere – racconta il consigliere comunale Giorgio Zappa – Fino a una ventina di anni fa, il Masigott si chiudeva con questa serata in cui si finivano gli avanzi della festa e alla quale partecipavano tutti gli abitanti della frazione portando qualcosa da mangiare. Ringraziamo “Quei del Masigott” per aver inserito la nostra serata nel calendario degli eventi del Masigott”. Il programma della serata sarà decisamente ricco. Alle 19 inizierà una serata di intrattenimento a cura del Giardino delle ore e dell’opificio Zappa. Alle 21 musica live con gli Another Story. Durante la serata sarà anche possibile cenare grazie alla collaborazione del bar La Rugola sotto una tensostruttura. “Ci sarà la musica ma anche sketch che coinvolgeranno il pubblico – prosegue Zappa – Ci sarà inoltre una mostra fotografica nel lavatoio organizzata dall’opificio in collaborazione con Bartesaghi Legnami. Le foto ripercorreranno i 168 anni di attività della ditta erbese”. Nel corso della serata poi ci sarà la “masigottineria”, una lotteria con in palio premi molto particolari per raccogliere i fondi necessari alla ristrutturazione delle ruote del cannone del monumento Ai Caduti.