ERBA – Sono iniziati questa mattina presto, venerdì, gli interventi di bonifica dell’amianto ritrovato lungo le sponde della Roggia Fiume in corrispondenza di via Alserio. Terminate le operazioni necessarie, lunedì si procederà alla riapertura del cantiere di manutenzione degli argini.
Si tratterebbe per lo più di rifiuti abbandonati sulle rive del torrente e coperti dalla fitta vegetazione che ormai da lungo tempo cresceva incontrollata: a fare il triste ritrovamento sono infatti stati gli operai che in questi mesi stanno portando avanti la pulizia e la manutenzione degli argini nell’ambito del progetto R.I.Sorg.I.V.E. Bloccato il cantiere, i tecnici hanno provveduto a avviare le pratiche necessarie per lo smaltimento della sostanza.
La bonifica, costata complessivamente 3500 euro circa, è stata affidata alla Cooperativa Eco che proprio in queste ore sta provvedendo al censimento delle tracce e alla raccolta dei rifiuti: una volta individuati, quest’ultimi vengono cosparsi con una soluzione che fissa le particelle nocive evitando la loro dispersione nell’aria. Il lavoro dovrebbe concludersi già nelle prossime ore quando i rifiuti trattati e raccolti, verranno quindi rimossi e smaltiti.
Lunedì si potrà così riaprire il cantiere lungo la roggia per procedere con i lavori: obiettivi più prossimi sono l’abbattimento della vasca in calcestruzzo armato costruita nel 1967 per la captazione delle acque fognarie e il rifacimento delle scogliere. Nel frattempo, eliminata la vegetazione invasiva, alcuni tecnici stanno eseguendo i rilievi topografici che permetteranno di aggiornare i mappali esistenti.
Alcune foto degli interventi.
