Erba

Diversità e incontro raccontati a teatro, l’iniziativa di scuola e associazioni

Caterina Franci 18 Ottobre 2017

Attualità, Erba, Scuola

ERBA – L’Istituto comprensivo G.Puecher insieme al Decanato di Erba nelle sue commissioni Caritas e Missionaria, le associazioni Nisshash, Shongoti, Ovci, Trapeiros di Emmaus, le Acli, il Coordinamento Comasco per la Pace, la cooperativa L’arcobaleno per la prossima settimana, all’interno del Percorso contro la paura intitolato “Il futuro è davvero così nero?” propongono alla città uno spettacolo teatrale di Giuseppe Adduci con Giampietro Liga a cura del Teatro gruppo popolare di Como intitolato “Nel mio paese”, uno spettacolo che è, in fondo, la storia di un’amicizia quasi impossibile.

L’appuntamento è il 26 ottobre presso il cinema teatro Excelsior, alle ore 21. 

Sono invitati i genitori, i giovani,gli studenti, gli educatori, gli uomini e le donne che sanno ancora farsi delle domande. L’ingresso è libero.

I ragazzini delle primarie lavoreranno invece su percorsi teatrali diversi con a tema il tema della diversità e dell’incontro .

“Tre cose rendono speciale il percorso di cui vogliamo parlare – spiegano gli organizzatori – La prima è la tematica: parlare di migrazioni oggi, non in modo allarmistico o pregiudiziale,ma in modo onesto e consapevole, sembra essere contro il senso comune, contro ciò che si usa fare . Un tema scomodo”.

“La seconda: decidere di parlarne insieme, condividendo motivazioni e scelte in un coordinamento fatto da diverse agenzie di formazione e gruppi di impegno sociale, incontrarsi e decidere di fare un proposta sinergica, mettendo il proprio nome accanto ad altri dieci su una stessa locandina è un evento straordinario in un territorio come il nostro in cui ciascuno persegue i propri obiettivi. Una scelta civica”.

“La terza: l’utilizzo di linguaggi diversi : la riflessione biblica ( lo scorso giovedì con padre Giulio Michelini ), il teatro ( il prossimo giovedì 26 con lo spettacolo del teatro gruppo popolare di Como intitolato Nel mio paese), il dibattito ( giovedì 9 novembre con due scrittori e studiosi africani), il reading nelle librerie Colombre e Via Volta per i ragazzi e l’iniziativa Imbookati in Biblioteca, le foto (con la mostra fotografica sul “Quel che rimane” nell’esperienza dei migranti ora presente nell’Erbese) e tanti percorsi nelle diverse classi grazie ad attori esperti”.