Erba

Degrado a Erba Alta, nuova interpellanza di Ghioni: “Nulla è stato fatto”

Caterina Franci 27 Novembre 2021

Attualità, Erba

L’acciottolato di Piazza Chiesa Molinari (foto archivio)

 

ERBA – “Ho più volte denunciato le condizioni di grave degrado in cui versa uno dei quartieri più ricchi di storia e di bellezze ambientali e architettoniche della città, dovuto in gran parte alla totale carenza di manutenzioni ordinarie e straordinarie”. Enrico Ghioni, consigliere capogruppo del PD-Liste Civiche di Centrosinistra, torna all’attacco per la stato di conservazione della frazione di Erba Alta con un’interpellanza depositata in Comune.

“L’Amministrazione Comunale, nel tentativo di porre rimedio a una insostenibile e ingiustificabile situazione, aveva presentato “solo” nel marzo di quest’anno – nel quadro del bando regionale di valorizzazione dei borghi storici – un progetto del valore di 1 milione di euro, che avrebbe dovuto consentire adeguati interventi di riqualificazione anche nell’antico borgo di Erba Alta; E’ di questi ultimi giorni la notizia che Regione Lombardia non finanzierà il progetto presentato dal Comune di Erba, che si è classificato in 228ma posizione (su 317), tenuto conto che le risorse regionali verranno ripartite sui primi 84 progetti classificati”.

“Chiedo dunque all’amministrazione quali siano gli ormai residuali interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che interesseranno il quartiere di Erba Alta da qui a fine mandato e per quali importi, tenuto conto che nel precedente quadriennio nulla o quasi è stato fatto. Inoltre, se il recente e non isolato esito negativo di partecipazione a bandi regionali e statali non debba indurre l’Amministrazione Comunale a dedicare particolare attenzione al potenziamento e funzionamento dell’Ufficio Bandi, nonché alla creazione di un Ufficio Progetti che, avvalendosi laddove necessario anche di collaborazioni esterne, possa garantire una progettazione adeguata e di qualità, in grado di sfruttare al meglio ogni possibilità di finanziamento”.

L’interpellanza verrà discussa il prossimo 29 novembre in consiglio comunale.