ERBA – Venerdì 3 aprile, Lariosoccorso ha partecipato ad una conferenza via Skype con alcune associazione di volontariato cinesi per confrontarsi sull’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19.
La conferenza è nata come un momento di scambio, per Lariosoccorso un’opportunità per essere ispirato da chi ha vissuto l’emergenza prima di noi e non commettere gli stessi errori.
Interessanti sono le piattaforme online presentate dai colleghi di Wuhan, in particolare dell’associazione di volontariato Wuhan 520 Volunteer Union creata per far fronte a questa crisi, che si occupano di collezionare informazioni online, offrire aiuto psicologico e connettere medici a pazienti con condizioni di salute critiche, già in precedenza al virus, che in questo momento hanno visto le proprie cure essere messe in secondo piano.
Un’altra organizzazione che si è occupata di divulgazione online è Bridge, che ha inoltre pubblicato un riepilogo delle varie esperienze di volontariato in Cina in modo tale che queste possano essere consultate da chiunque.
“I nostri colleghi ci hanno ricordato l’importanza di mantenere l’isolamento, in quanto questo al momento è l’unico modo per poter debellare il virus” ha detto Alessia Rocca, volontaria presso Lariosoccorso, che ha continuato “Ci hanno inoltre sollecitati all’uso sempre e comunque dei dispositivi di protezione individuale, è estremamente importante che il personale sanitario non si ammali di conseguenza allo svolgimento di mansioni di soccorso”.
“Dalla Cina si sono mostrati estremamente interessati alla situazione che stiamo vivendo in Italia, alla fine della conferenza mi sono state poste diverse domande alle cui risposte sono seguiti messaggi di grande solidarietà e vicinanza. Sicuramente da questo confronto è emersa l’importanza, ora più che mai, di collaborazione tra nazioni, associazioni, cittadini… ognuno deve fare la sua parte per vincere questa battaglia” ha concluso la soccorritrice.
