CANZO – “L’Associazione Nonsoloturismo continuerà ad esserci, i volontari continueranno a lavorare per il paese, ma dovremo ridurre la programmazione”. Queste le parole di Oscar Masciadri, presidente dell’associazione canzese, all’indomani dell’annuncio di “chiusura della stagione estiva”, lanciato lo scorso sabato al termine del tributo Abba Show.
Le difficoltà economiche incontrate dal gruppo che dal 2008 si occupa della promozione di Canzo a livello turistico e culturale si sarebbero già manifestate all’inizio dell’anno, costringendo lo staff alla decisione di ridurre il palinsesto rispetto al consueto: “Già da gennaio avevamo impostato la programmazione ridimensionando la proposta – ha spiegato il presidente Masciadri – In questi 11 anni il gruppo ha sempre fatto moltissimo per il paese, ma contributi e sponsorizzazioni non so più stati sufficienti. Per questo l’associazione ha fatto un passo indietro non organizzando in primavera il Festival Letterario e riducendo drasticamente la stagione estiva”.
Stagione estiva che, appunto, si è conclusa sabato 3 agosto con l’ultimo spettacolo al termine del quale il presidente Masciadri ha annunciato che a questo non sarebbero seguiti altri eventi. Niente festa di Ferragosto, niente Trofeo Eleganza su due ruote, per citare alcune delle manifestazioni “tradizionali” organizzate dal gruppo e che, per questa estate 2019, non verranno riproposte.
Una decisione tanto necessaria quanto ‘amara’: “Abbiamo costruito tanto in questi anni di attività e credo che abbiamo a nostro modo contribuito a cambiare le sorti del paese – ha continuato Masciadri – Abbiamo dato qualcosa di superiore, ma per mantenere questo livello bisogna condividere, supportare economicamente l’attività del gruppo”.
Per ora, quindi, non resta che attendere qualche miglioramento della situazione anche se i tanti che solitamente seguono le proposte del gruppo non hanno tardato a manifestare il proprio rammarico: “In questi giorni, dopo l’annuncio, abbiamo ricevuto tanti messaggi di apprezzamento e di richiesta di prosecuzione da parte dei canzesi e non solo che partecipano alle nostre iniziative – ha concluso Masciadri – Ora stiamo ponderando come e quando proporre eventi se sussistono alcuni presupposti. Certamente lo faremo in quantità minore, ma sicuramente mantenendo la qualità che ha sempre contraddistinto l’associazione”.