Canzo

Canzo. I volontari del Cai al lavoro per ripulire il ‘Senterun’

Miryam Colombo 17 Febbraio 2020

Attualità, Canzo

CANZO – Sono la passione e l’amore verso il territorio a guidare i volontari del Cai di Canzo che in questi giorni sono al lavoro per ripulire i sentieri, che circondano il paese, dalle piante cadute dopo il forte vento di mercoledì 5 febbraio.

Già dalla scorsa settimana il gruppo, formato da una quindicina di persone che si alternano tra loro, si sta dedicando alla pulizia del “Senterun”, che parte dal Lazzaretto fino ad arrivare all’Alpe di Carella, rimuovendo gli alberi caduti e ripristinando la percorribilità del tracciato.

Un lavoro di squadra che proseguirà anche nei prossimi mesi, come ha raccontato il presidente Luigi Prandi: “Nelle prossime settimane inizieremo con la manutenzione ordinaria dei sentieri che ogni anno ci vede impegnati: puliremo i tracciati dai rovi, dalle sterpaglie e dai rami caduti durante l’inverno e porteremo avanti l’attività di contenimento e gradinatura. Per svolgere questi interventi e per mantenere il controllo del territorio siamo in contatto costante con Ersaf, il Comune e la Protezione Civile con i quali ci coordiniamo laddove le operazioni siano particolarmente impegnative”.

Resta, invece, ancora per ora non percorribile il sentiero n. 1, che collega la località Terz’Alpe e la Colletta dei Corni di Canzo, chiuso a seguito di una frana avvenuta a fine novembre. Stando a quanto appreso, il Comune di Canzo starebbe interloquendo con diversi professionisti per stabilire le modalità di intervento e di ripristino del percorso.