CAGLIO – Si sono chiuse con un bilancio positivo le “Castagnate Alternative“, le due giornate di volontariato nel bosco organizzate dalla Pro Caglio e dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Castanicoltori Lario Orientale.
Nonostante la manifestazione sia stata ridotta, a causa del maltempo, in tanti hanno deciso di prendere parte all’iniziativa con 30 persone iscritte sabato e 50 persone la domenica. Ben 15 i bambini che hanno aderito.
Scopo delle due giornate è stato quello di sensibilizzare alla tutela e alla cura dello storico castagneto di Caglio, vero e proprio patrimonio naturale non solo del paese, ma anche di tutto il Triangolo Lariano.
Armati dunque di tutto il necessario e soprattutto di tanto entusiasmo, i partecipanti hanno hanno provveduto nella giornata di sabato alla pulizia del bosco, mentre domenica sono state piantate nove nuove piante di castagno come segno di speranza verso il futuro. Ovviamente, non è mancata la raccolta delle castagne!
“Credo di poter affermare a nome di tutti gli organizzatori che il bilancio di questa iniziativa sia sicuramente positivo – ha commentato l’assessore Matteo Sormani -. Questo ci incoraggia ancor di più a proseguire con il più ampio progetto che vorremmo realizzare nei prossimi 3-5 anni”.
Le Castagnate Alternative rientrano infatti in un grande programma di recupero e mappatura del castagneto promosso dal Comune e dalla Pro Caglio. Tra le azioni previste la potatura in quota delle piante, l’analisi, condotta dall’Università dell’Insubria, dei campioni di cinque diverse qualità di alberi tipiche del territorio e le diverse iniziative di volontariato ambientale.