ASSO – Come ogni anno, in occasione della ricorrenza del 25 aprile, la Giunta Comunale di Asso ha invitato tutti i cittadini a partecipare alla celebrazione per la Festa della Liberazione.
Un giorno ‘fondamentale’ per la storia dell’Italia, come ricordato dall’amministrazione: è il simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalle forze partigiane durante la Seconda Guerra Mondiale contro il governo fascista e l’occupazione nazista.
Alle 9.30 i bambini di quinta della Scuola Primaria G.Segantini di Asso hanno esposto i loro pensieri e le loro riflessioni a seguito di approfondimenti affrontati in classe con le loro insegnanti. Queste ultime insieme a dei genitori hanno preso parola per dar voce a testimonianze e poesie di figure importanti quali Dino Buzzati e Pietro Calamandrei.
Timbri decisivi quelli degli alunni che si sono fatti portavoci di messaggi disperati come questo: “Qui ci portano in Germania, qui ci sparano alla schiena! Oh Signore c’è la guerra proprio dentro la tua casa non lasciare che ci prenda, te ne prego fa’ qualcosa”
Alle 10 tutti si sono incamminati per le vie cittadine con il corteo accompagnato dal Corpo Musicale di Caslino D’Erba.
Giunti al Monumento dei Caduti vi è stata la deposizione della corona floreale, la benedizione del parroco di Asso Don Rino ed il discorso del vicesindaco Giordano Pina.
“Un pezzo di storia che deve essere conosciuto, compreso e ricordato affinché non si ripresenti di nuovo. Una commemorazione che parte proprio dai più piccoli, da coloro che non c’erano, ma che si oppongono duramente alle atrocità passate. La presenza di giovani attivi rappresenta un impegno civile che non è scomparso”.
E’seguita alle 11 la Santa Messa presso la Chiesa Prepositurale.
