ERBA – Sarà interamente dedicato alla scoperta del territorio erbese e delle sue ricchezze l’anno scolastico 2018-2019 presso la scuola dell’infanzia “Gianetti” di Erba: i piccoli alunni insieme alle loro maestre incontreranno alcune realtà presenti in Erba con lo scopo di far nascere e maturare, già dall’infanzia, il sentimento di appartenenza verso la propria città.
La scorsa settimana i bambini delle tre sezioni si sono recati presso il Distaccamento volontario dei Vigili del Fuoco di Erba proprio per provare ad essere pompieri per un giorno. “I nostri bimbi sono rimasti entusiasti dell’esperienza vissuta – ha spiegato Silvia Fantini, coordinatrice della scuola “Gianetti” – Hanno avuto modo di vedere la caserma e i mezzi e di provare anche alcuni strumenti usati durante gli interventi”. Sotto la supervisione dei volontari e delle maestre, infatti, i bimbi hanno potuto provare i dispositivi di sicurezza, come il casco, i guanti, la maschera, e alcuni apparecchi utilizzati come i naspi e le cesoie.
Una scoperta che non si limita alla visita, ma che prosegue anche a scuola: “In classe rielaboriamo ogni esperienza vissuta – ha proseguito Silvia Fantini – Per farlo, ci serviamo di supporti differenti: disegni, video, libri oltre a attività di tipo motorio e sensoriale. Nel caso dei Vigili del Fuoco, abbiamo presentato i campi in cui intervengono e abbiamo mostrato anche come l’acqua possa essere usata in questo modo”.
Il progetto di scoperta del territorio durerà un anno e prevede altre tappe: “Il prossimo venerdì ci recheremo in Piazza Mercato dove alcuni volontari ci spiegheranno il significato della tradizionale festa del Masigott e dove assisteremo a un concerto di campane, ma nei prossimi mesi abbiamo previsto visite anche alla biblioteca comunale e al mercato cittadino. Inoltre, abbiamo avviato un progetto “intergenerazionale”: i bambini più grandi svolgono una serie di attività con alcuni ospiti del reparto di cura dell’Alzheimer di Casa Prina, sotto la supervisione di una psicomotricista, di una logopedista e di altre figure specializzate”.
