ERBA – È stata presentata sabato 7 giugno, presso la sede dell’Associazione giovanile Lo Snodo, la rassegna di eventi estivi “Summer Station 3.0” proposta dalla Rete Confluenze che riunisce 43 realtà del Terzo settore Erbese.
Quattro appuntamenti distribuiti su tre serate, nei mesi di giugno e luglio, animeranno la stazione di Erba, via Dante e il centro polifunzionale di Alserio, con eventi all’insegna della partecipazione, della creatività e dell’impegno sociale.
Il Mondo in Movimento – Venerdì 20 giugno
La rassegna si apre con una serata dedicata allo sport e all’interculturalità. Dalle 20.30, la stazione ospiterà un aperitivo multietnico e una coinvolgente Human Library, in cui verranno condivise storie di vita e di migrazione. Lungo via Dante vi saranno attività sportive e giochi animeranno la serata.
«Per noi, parlare di interculturalità significa creare spazi veri di ascolto e incontro. Non è solo una festa, ma un’occasione per scoprire l’altro e lasciarsi trasformare dalle sue storie», racconta Giovanna Marelli di Caritas Erba.
«Ogni associazione porta qualcosa di sé: dai giochi alle attività creative, passando per il “passaporto della salute”, sarà un’occasione per incontrare e conoscere chi opera sul territorio» – ha spiegato Daniele Figini, vicepresidente del CAI Erba.
Riciclando con Stile – Venerdì 4 luglio
La seconda serata di Summer Station 3.0, dal titolo “Riciclando con stile”, sarà all’insegna della moda sostenibile e della creatività. All’interno della stazione si terranno laboratori di upcycling, dove vecchie t-shirt prenderanno nuova vita come capi e accessori originali. Dalle 21.30, via Dante si trasformerà in una passerella per una sfilata vintage: abiti di seconda mano e creazioni nate dai laboratori sfileranno in un’atmosfera vibrante, tra musica e mercatini.
«Una serata che racconta il viaggio dal passato al futuro attraverso la moda, la sostenibilità e la fantasia», spiega Sara Pratobevera, vicepresidente dell’Associazione Genitori Romagnosi.
Aperitivo Solidale – Sabato 19 luglio
La rassegna si chiuderà con un aperitivo solidale dal nome “Confluenze Estive”, presso il salone polifunzionale di Alserio.
Tutte le realtà della Rete saranno presenti per celebrare una stagione di eventi che anche quest’anno unisce comunità, impegno e creatività.
«Confluenze Estive – dice Simone Pelucchi, presidente de Lo Snodo, Associazione che coordina la rete – è un’ulteriore occasione per far conoscere Confluenze al territorio. La serata sarà una raccolta fondi per sostenere progetti significativi che Confluenze porta avanti, come la Scuola di Cittadinanza Attiva Territoriale (SCAT) che ogni anno coinvolge 600 studenti».
Tutti gli eventi di Summer Station 3.0 sono ad ingresso gratuito. Per saperne di più circa le iniziative della “Summer Station 3.0”, visitare i canali social della Rete Confluenze (Instagram e Facebook), oppure inviare una mail a info@losnodo.eu.
Amministratori presenti
La presentazione, moderata da dal Presidente della CDG Erba e Consigliere di AVIS Erba Giuseppe Fusi, ha visto la presenza di diversi Amministratori dei Comuni dell’erbese: Barbara Zuccon, Sindaco di Proserpio; Mirko Donadini, Sindaco di Asso; Alissia Vicini, Consigliere Comunale di Asso; Loris Staglianò, Assessore di Ponte Lambro; Alessandra Scanziani, Vicesindaco di Alserio; Luisella Mauri, Assessore di Alzate Brianza e Daria Mladenova, Assessore di Caslino d’Erba.
Oltre Summer Station: le attività della rete Confluenze
«La rete Confluenze – prosegue Pelucchi – non si ferma a Summer Station 3.0: durante tutto l’anno, lavora dietro le quinte per rafforzare la collaborazione tra le associazioni che ne fanno parte. Un esempio è il percorso “Riconoscersi”, pensato per favorire la costruzione di un’identità condivisa e promuovere la conoscenza reciproca attraverso incontri periodici».
In parallelo, è attivo lo Sportello di orientamento al volontariato, nato dalla collaborazione con CSV Insubria e ospitato da Lo Snodo. Il servizio mette in contatto persone interessate a fare volontariato con le realtà della rete, offrendo supporto e opportunità su misura.
«Lo sportello è un presidio di ascolto – spiega Camillo Casartelli, servizio civilista del CSV – che permette di proporre esperienze in linea con le attitudini e la disponibilità di ciascuno. Attivo da novembre, continuerà anche il prossimo anno grazie alla sinergia tra il CSV e la rete Confluenze».