Erba

Amici di Mons. Pirovano, visita alla Divina Provvidenza a Marituba

Caterina Franci 15 Ottobre 2018

Attualità, Erba

ERBA – Nelle scorse settimane Carlo Farina, consigliere dell’Associazione Amici di Monsignor Aristide Pirovano, si è recato a Marituba, compiendo una visita intensa e attenta alle principali strutture in cui è articolata la missione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza. Al suo ritorno ha stilato un resoconto dettagliato e aggiornato sulla realtà odierna di Marituba, riportato in sintesi sul sito dell’Associazione (www.amicimonspirovano.it).

On line sono riportate (con l’ausilio di immagini) le significative novità all’Ospedale Divina Provvidenza, oggetto di importanti interventi di rinnovamento e ristrutturazione, così come i progetti di adeguamento delle strutture effettuati in numerose scuole e asili. Ma dalla relazione di Farina emerge anche un drammatico quadro sociale: “Belem è considerata la città più violenta di tutto il Brasile e Marituba è considerata il territorio più violento dell’area metropolitana di Belem – spiega -. Sparatorie e regolamenti di conti fanno ormai parte della quotidianità. Una piaga che si verifica quando i mali del nostro mondo si innestano in una realtà come il Brasile, teatro di un costante incontro-scontro tra ricchezza e povertà, tra modernità e degrado”.

“Bisogna lavorare sul piano sociale e noi, come Amici, vogliamo aiutare i Poveri Servi su questo fronte; educazione, formazione, accompagnamento di bambini, giovani e adulti”. Sull’esempio di quanto si sta già ottimamente facendo alla Fazendinha, che sorge in una delle zone più pericolose di Marituba, dove la polizia è ormai una presenza fissa, e dove alcuni genitori sono stati coinvolti in un’opera di abbellimento generale dell’area. Tramite Farina, gli Amici hanno ribadito a Marituba anche la volontà di rilanciare le adozioni a distanza, stimolando l’attenzione dei padrini e aumentando il loro grado di coinvolgimento.

Sempre sul sito degli Amici sono on line anche un filmato inedito relativo alla storica visita al lebbrosario compiuta da Giovanni Paolo II nel 1980 e un’intervista a monsignor Pirovano, dove è possibile ascoltare l’inconfondibile voce di padre Aristide che parla in portoghese.