ASSO – In contemporanea con le altre città italiane, anche Asso, per la prima volta, partecipa alla campagna “Io non rischio” promossa nella giornata di domani, sabato 15 ottobre. L’iniziativa è volta a sensibilizzare i cittadini sui rischi e le problematiche idrogeologiche e avrà come scopo quello di far scoprire come ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio di alluvione.
In Piazza Mazzini ad Asso, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, i volontari di Protezione Civile illustreranno e racconteranno ai cittadini i rischi naturali a cui siamo esposti e le buone pratiche per minimizzare l’impatto su persone e cose.
La campagna ha inoltre l’obiettivo di creare una comunità di cittadini sempre più capaci di affrontare e superare un evento traumatico attraverso la conoscenza e la cura dei territori, la consapevolezza dei rischi e delle buone pratiche di Protezione Civile.
I volontari di Protezione Civile saranno a disposizione dei cittadini in piazza Mazzini con un gazebo informativo e diverse iniziative finalizzate alla diffusione della cultura della prevenzione e alla sensibilizzazione dei cittadini sul rischio alluvione.
“E’ importante che i cittadini siano sempre più informati e consapevoli di come comportarsi in caso di emergenza – fanno sapere dalla Protezione Civile – I maggiori rischi scaturiscono proprio dall’ ignorare i rischi che si corrono. Per questo, momenti come la campagna ‘Io non rischio’, rivestono un ruolo centrale nel processo di prevenzione e in tutto questo il volontariato ha moltissima importanza. Poco si può fare a livello territoriale senza il supporto qualificato della Protezione Civile e senza i volontari che affiancano il personale dei diversi enti”.
“Io non rischio” si colloca a conclusione della settimana dedicata alla Protezione Civile, con i volontari di Protezione Civile del gruppo di Asso saranno a disposizione per illustrare il piano di emergenza comunale, tutto quello che si deve fare per preparsi ad affrontare i rischi in sicurezza e per far conoscere ai cittadini il funzionamento della macchina della Protezione Civile: tutto il lavoro che le istituzioni col supporto decisivo delle organizzazioni di volontariato riescono a svolgere quotidianamente, anche nell’ombra, per proteggere le nostre comunità in caso di calamità naturali.
“Come abbiamo visto in questi ultimi anni – concludono dalla Protezione Civile – certi eventi atmosferici pericolosi sono sempre più frequenti e quindi la capacità organizzativa e la competenza della Protezione Civile sono qualità importantissime, per questo è molto utile informare i cittadini e renderli consapevoli che soltanto con la conoscenza, anche del ‘Sistema Protezione Civile’che ci tutela, si possono affrontare le emergenze al meglio”.
