ERBA – In collegamento con… lo spazio! Al liceo scientifico “Galilei” è stato avviato un progetto con la Nasa che permetterà di parlare direttamente con gli astronauti della Stazione spaziale internazionale (Iss).
Si tratta di un’opportunità che la Nasa offre agli istituti di Europa, Stati Uniti e Canada. Negli ultimi anni l’Europa è stata particolarmente ricettiva in questo settore, offrendo ai propri studenti la possibilità di fare alcune domande a chi si trova a fluttuare nella nostra orbita per studiare nel dettaglio le caratteristiche dell’universo. Tra le scuole superiori che hanno aderito c’è anche il liceo scientifico erbese che sta lavorando al progetto da tempo.
“Abbiamo potuto svolgere il progetto grazie alla collaborazione dell’associazione Radioamatori, che hanno tenuto alcune lezione teoriche agli studenti sulle tecniche di comunicazione radio, e agli Astrofili – entra nei dettagli il professor Massimo Gaffuri, docente di matematica e fisica e coordinatore del laboratorio – Un’opportunità resa possibile grazie al nostro Comitato genitori, che ha interamente finanziato il progetto”. Già lo scorso anno gli studenti hanno affrontato la preparazione teorica, in attesa del collegamento che però, per ragioni tecniche, ancora non è stato possibile realizzare. “Saremo contattati direttamente dalla Nasa che ci fornirà la finestra precisa di tempo in cui sarà possibile effettuare il collegamento. Ovviamente si tratterà di pochissimi minuti, quando la Stazione orbitante sarà in una posizione tale da consentire il collegamento radio con l’Italia”.
Molto probabilmente ormai se ne riparlerà il prossimo anno scolastico. Un peccato, visto che in questi mesi sulla Iss c’era la nostra connazionale Samantha Cristoforetti. Non sarà possibile probabilmente scambiare qualche parola con lei, ma non per questo la possibilità di dialogare con degli astronauti nello spazio appare meno emozionante. “Il progetto è stato mirato in particolare alle seconde, terze e quarte, ma, vista l’eccezionalità dell’evento, quando verrà comunicata la data precisa del collegamento con ogni probabilità cercheremo di estendere l’invito a quanti più possibile”, conclude il vice preside Gaffuri.