Erba

Concorso “Corrado Dugo”, il 1° premio va alla San Vincenzo

Caterina Franci 26 Aprile 2017

Erba, Scuola

I vincitori del 1° Concorso Corrado Dugo

 

ERBA – Gli alunni di 5^ dell’Istituto San Vincenzo si sono aggiudicati il primo posto al Concorso in memoria di Corrado Dugo, fondatore della Biblioteca di Erba e benefattore della città.

“Erba che vorrei” il tema del concorso, ideato da Simone Coira e Stefano Proserpio in collaborazione con i gruppi Sei di Erba Se e l’assessorato alla Cultura del Comune.

Il progetto grafico/artistico degli alunni della San Vincenzo dedicato al Teatro Licinium, riproposto in un plastico realizzato con delle spugne bicolore ritagliate e colorate, ha conquistato la giuria: questa mattina, mercoledì 26 aprile, alla presenza di insegnanti, genitori e del sindaco di Erba Marcella Tili, i giovani studenti sono stati premiati.

Questa la motivazione del primo premio: “Una riproduzione fedele, tecnica originale, utilizzo dei materiali veramente particolare, uno dei luoghi più belli e simbolici della città di Erba, un collegamento con il passato per guardare avanti e rivalutare questo gioiello per il futuro“.

2° progetto premiato

 

Secondi classificati gli alunni della classe 5^ della scuola di Arcellasco che hanno scelto di concentrarsi sul nome della città, Erba, proponendo una raccolta di temi scritti prendendo spunto dal libro “Pazza Italia” di Andrea Valente.

3° progetto premiato

 

Terzi gli studenti delle classi quarte diVia Cesare Battisti che hanno realizzato una cartolina gigante che sul fronte riporta la città di Erba, disegnata dai piccoli artisti.

I premi consegnati ai vincitori sono stati messi a disposizione dal gruppo Sei di Erba Se, Kolossal e Malvezzi: i primi classificati oltre ad un buono da 50 euro da spendere alla cartolibreria Ratti hanno ricevuto un buono da 100 euro per comprare materiale scolastico e una tessera Kolossal per il noleggio film.

La prima edizione del Concorso “Corrado Dugo” si è rivelata un successo che gli organizzatori fanno sapere di voler replicare: “L’idea è di avviare il concorso già a partire da giugno in modo che le scuole  possano inserirlo nella programmazione del prossimo anno accademico e quindi organizzarsi meglio per partecipare”.