LECCO – E’ stata sottoposta ad accertamenti la bambina di 12 anni trasportata questa notte all’ospedale Manzoni per un sospetto caso di meningite: i medici che l’hanno in cura hanno verificato che non si tratterebbe di meningococco ma di un ceppo non infettivo, tanto che la paziente non è stata sottoposta a profilassi.
La notizia di un possibile caso della temuta malattia si è però diffusa con una certa preoccupazione tra i genitori della scuola del comune, nell’hinterland lecchese, frequentata dalla 12enne che si trova ora ricoverata in rianimazione ma a quanto sembra le sue condizioni non sarebbero gravi.
L’ospedale rassicura tutti che, trattandosi di una patologia non infettiva, non è necessaria alcuna prevenzione sulle persone e sugli altri bambini che sono stati a contatto con la giovane.
Anche ATS (ex Asl) ha inviato una nota informativa: “In merito al caso di meningite comunichiamo che l’ATS della Brianza ha immediatamente avviato l’inchiesta epidemiologica rilevando che il germe non è di quelli che necessitano di prevenzione sui contatti. Pertanto non è richiesta né tantomeno consigliata la somministrazione di antibiotici o altri farmaci”.
Per eventuali chiarimenti è possibile chiamare il numero 800 512 328 in orario di ufficio.
