Bosisio Parini

La Croce Verde compra ‘casa’, una nuova sede a Bosisio

Andrea Brivio 8 Aprile 2017

Bosisio Parini, Sanità

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Direttivo e volontari della Croce Verde dinnanzi alla nuova casa dell’associazione

 

BOSISIO – Non sarà solo una nuova sede, ma la ‘casa dei volontari’ quella che la Croce Verde di Bosisio si prepara ad inaugurare per la fine di quest’anno: l’associazione di emergenza e soccorso sabato mattina ha annunciato l’acquisto di uno stabile che diventerà il nuovo centro operativo del gruppo.

“Un impegno importante anche in termini economici – spiega il presidente Filippo Buraschi – ci infonde però grande orgoglio e soddisfazione poter dare ai nostri volontari uno spazio che sia nostro”.

Una scelta obbligata, come sottolineato dallo stesso Buraschi, perché il 31 gennaio del prossimo anno scadrà il comodato d’uso gratuito per l’utilizzo dell’ospedale vecchio di Bosisio, di proprietà dell’azienda sanitaria locale, che per 40 anni ha ospitato la Croce Verde ed oggi considerato dall’ex Asl non più idoneo a questo scopo, con tutta probabilità dovrà essere ristrutturato. L’associazione ha dovuto quindi guardarsi attorno e cercare una nuova collocazione.

“Non è stato facile – prosegue Buraschi – c’è voluta una faticosa ricerca per trovare un immobile che potesse essere adatto alle nostre esigenze, con una rimessa dove poter posteggiare al coperto i mezzi di soccorso. Lo abbiamo trovato a pochi passi dalla nostra attuale sede”.

L’attuale sede dell’associazione

 

Si tratta di un capannone con annessa una palazzina di due piani, situati in via Cercè, “in una posizione ideale, comoda per poter raggiungere velocemente le principali arterie stradali e sempre a Bosisio; per noi restare in paese è stata una scelta dettata dal cuore”.

L’associazione, dopo l’accordo con il proprietario, è riuscita ad ottenere un mutuo ventennale attraverso Banca Prossima. “C’è stato un mix vincente di interlocutori che ha permesso di raggiungere questo risultato” sottolinea il presidente. Oltre al prezzo di acquisto, costeranno circa 100 mila euro i lavori allo stabile, che al primo piano dovrebbe ospitare la zona giorno/notte dei volontari e al piano superiore gli uffici.

Per questo la Croce Verde si appella anche al sostegno della cittadinanza affinché, partecipando alle iniziative di raccolta o semplicemente donando il 5×1000 all’associazione, contribuiscano alla nascita della ‘casa’ dell’associazione. “Una scelta veloce, che non ti costa nulla, come i nostri interventi – è lo slogan che promuove la raccolta fondi – per questo ti chiediamo di aiutarci e di investire nella sicurezza tua e dei tuoi cari”.

A destra il presidente della Croce Verde, Filippo Buraschi, insieme al consigliere Giulio Corti

 

Nel frattempo l’associazione ha stretto un protocollo di intesa con ben 17 comuni del circondario per altrettante singole convenzioni attraverso le quale la Croce Verde garantirà servizi gratuiti alle fasce più deboli e tariffe scontate ai residenti di quei comuni, la presenza delle proprie ambulanze agli eventi e alle manifestazioni pubbliche, serate informative su salute e tecniche di primo soccorso aperte a tutti.

“L’ultimo evento che ci ha visto partecipi è la Camminata dell’Amicizia – spiega Giulio Corti, del direttivo dell’associazione – è stato uno sforzo importante per il nostro gruppo, sono stati necessari due mesi di lavoro per prepararci, ma siamo felici di esserci in queste occasioni, per la cittadinanza e per i nostri volontari che sono più presenti sul territorio”.

La Croce Verde di Bosisio, attiva dal 1970, dispone di 230 volontari che si alternato in turni diurni e notturni e di due delegazioni a Oggiono e Costa Masnaga. “Lo scorso anno il numero di servizi effettuati è aumentato del 25%” rivela Buraschi. I dati del 2016 riferiscono di oltre 2400 interventi di emergenza, più di 2 mila trasporti sanitari e sociali, 674 accompagnamenti al medico di guardia, 13 interventi di Protezione Civile e 74 servizi di assistenza per eventi e manifestazioni.

 

I referenti della Croce Verde insieme ai rappresentati dei Comuni di Bosisio, Costa Masnaga, Cesana e Garbagnate, in conferenza stampa sabato mattina a Bosisio. Con loro anche l’on. Gian Mario Fragomeli