Ponte Lambro

Ponte, opere pubbliche e finanziamenti: “Serve progettualità”

Caterina Franci 27 Agosto 2016

Ponte Lambro

Francesco Cocchiararo
Francesco Cocchiararo

PONTE LAMBRO – “Villa Guaita, l’acquedotto, il sistema di videosorveglianza: tutte opere di cui la Giunta guidata dal Sindaco Pelucchi si vanta, ma che in realtà sono ben lontano dal compimento. Sono rattristito dal fatto che il sindaco e la maggioranza sbandierino la realizzazione di opere quando quel poco che sono riusciti a fare è stato tramite la cessione di beni demaniali del Comune”.

Una nuova dura critica quella espressa dal consigliere di minoranza Francesco Cocchiararo (capogruppo della lista Valori in Comune) nei confronti dell’amministrazione guidata da Ettore Pelucchi.

Il problema sollevato dal consigliere riguarda il reperimento di fondi e risorse da enti sovracomunali, regionali e europei per realizzare le opere “promesse”: “Io non riesco a capire perché noi di Ponte Lambro dobbiamo sempre stare a guardare i passi in avanti degli altri – ha dichiarato – è notizia di questi giorni che il Comune di Valbrona, che sarà un terzo di Ponte Lambro, ha ottenuto 60mila euro per la videosorveglianza. A Caslino la Comunità Montana del Triangolo Lariano ha dato 50 mila euro per la sistemazione dei percorsi di montagna. Alcuni di quei sentieri passano anche da Ponte Lambro, ma qui di risorse sovracomunali non se ne utilizzano, le opere si fanno solo coi quattrini dei cittadini o con la svendita di beni, un esempio su tutti l’appartamento lasciato in eredità da Graziano Vanossi utilizzato per i supposti lavori a Villa Guatia. Io mi chiedo, perché? Prima dell’amministrazione Pelucchi i finanziamenti dagli enti sovracomunali si trovavano, non è impossibile reperirli, serve volontà e soprattutto progettualità”.

La proposta di Cocchiararo è quella di fare sinergia coi Comuni limitrofi, “mettere insieme progetti, forze e idee per fare forza comune e quindi il bene del territorio”.

“Le mie critiche non sono fini a sè stesse, ma rivolte ai cittadini, perchè sappiano cosa succede effettivamente nel loro paese. Io e la mia minoranza vorremmo davvero complimentarci con la maggioranza per qualcosa, ma non riusciamo a trovare nemmeno un lavoro ben fatto e per cui valga la pena complimentarsi” ha concluso Cocchiararo.