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Vittorio Molteni chiude il mandato e si ricandida

Admin Altreforme 22 Aprile 2014

Caglio, Politica

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Vittorio MolteniCAGLIO – Vittorio Molteni è pronto a ricandidarsi alla guida di Caglio. Chiude il suo attuale mandato con soddisfazione. Unico rammarico: non aver trovato giovani successori. Sarà ancora lui quindi a candidarsi per le elezioni 2014.

A Molteni abbiamo posto le 10 domande dell’inchiesta sui sindaci uscenti.

 

1. Cosa lascia in eredità al suo successore?

Un paese migliore di come l’ho trovato. Siamo riusciti a fornire servizi di buon livello e a realizzare una serie di opere accendendo mutui solo per due interventi su acquedotti e fognature. Caglio, da una statistica realizzata dalla Regione Lombardia, risulta il comune più virtuoso sotto i mille abitanti della Provincia di Como e questo dato sintetizza la situazione economico/finanziaria del nostro paese.

 

2. Quali i problemi irrisolti e che richiedono urgentemente ancora una risposta?

La gestione dell’acquedotto, in consorzio con Sormano, ha dei costi eccessivi. Ci stiamo comunque adoperando per importanti interventi risolutivi ma il lavoro da fare è ancora molto.

 

3. C’è qualcosa che aveva promesso nel programma elettorale e che non è riuscito a mantenere?

Il servizio di video sorveglianza non è stato fatto ma si sono fatti tanti altri interventi, non in programma, che sono stati ritenuti prioritari.

 

4. Di cosa si pente in questo quinquennio da sindaco?

Non ho pentimenti particolari se non quello di non essere riuscito a trasmettere a qualche giovane la passione e l’amore per la cosa pubblica che penso di avere, considerato che sono in amministrazione dal 1990.

 

5. Qual è la cosa che ha fatto in questo mandato di cui va più orgoglioso?

L’aver acquisito al patrimonio comunale un vecchio cortile ed aver recuperato una vecchia “nevera” salvando così un po’ di storia del nostro paese.

 

6. Come ha vissuto i rapporti con la minoranza?

Con serenità anche se all’inizio ci sono stati momenti di tensione, dovuti all’uso improprio da parte loro del notiziario della Proloco.

 

7. Qual è il ricordo più bello di questi 5 anni?

Sono tanti e legati alla realizzazione di opere che, nel complesso, vanno ben oltre il nostro programma elettorale.

 

8. C’è qualche consiglio che si sente di dare al suo eventuale successore?

No, per ora li tengo per me.

 

9. Si dia un voto per questo mandato.

Il voto al sindaco viene dato dagli elettori. Ritengo però che l’opera svolta dal nostro gruppo sia più che positiva altrimenti non ci ricandideremmo.

 

10. Si ricandida?

Si