ERBA – Claudio Ghislanzoni scende in campo e annuncia ufficialmente la sua candidatura a sindaco della città di Erba. Venerdì mattina presso la pasticceria Sartori di via Volta Ghislanzoni e la sua squadra si sono presentati in conferenza stampa, ufficializzando la corsa alle elezioni di giugno.
Una scelta, quella di candidarsi, “non presa a cuor leggero” come dichiarato da Ghislanzoni stesso, da 10 anni in politica come assessore e vicesindaco della giunta Tili. Accanto a Ghislanzoni ci saranno 3 liste civiche e Fratelli d’Italia, la cui presentazione ufficiale avverrà nei prossimi giorni. Presenti in conferenza Alessandro Botta, coordinatore di Fratelli d’Italia, Antonio Porta, della civica Orgoglio Erbese, Anna Proserpio, attuale capogruppo della maggioranza Tili e Elisabetta Aquaro, della civica Noi di Erba. In “platea” tanti cittadini e componenti delle liste che sosterranno Ghislanzoni nella sua candidatura.
“Claudio Ghislanzoni è un candidato competente e che per 10 anni si è interessato di Erba incondizionatamente – ha detto Anna Proserpio – le cariche che ha ricoperto non sono mai state facili e nonostante le crescenti difficoltà amministrative ha sempre lavorato al meglio per la città e per gli erbesi. Il suo nome non è stato fatto a caso – ha continuato – ma a seguito di un lungo lavoro di confronto, anche e soprattutto con i cittadini. Devo dire che abbiamo ricevuto un affetto inaspettato e grandissimo. Lo sosteniamo con convinzione“.
Dalla parte di Ghislanzoni anche Fratelli d’Italia: “Claudio non poteva rimanere escluso da questa tornata elettorale – ha aggiunto Botta – è sempre stato la nostra prima scelta così come la nostra posizione è sempre stata chiara: non avremmo accettato un nome calato dall’alto, il candidato sindaco deve partire dal territorio e dalla città. Ci abbiamo pensato tanto, soprattutto al fatto che avremmo potuto partecipare a queste elezioni in una grande coalizione. Però nessuno ci ha mai proposto un nome, solo un veto: noi siamo qui perchè crediamo nella competenza e Claudio è una persona competente”.
“Siamo pronti a collaborare – ha detto Porta – a supporto di Ghislanzoni e non contro agli altri candidati. La nostra lista è composta da erbesi che hanno voglia di portare competenze e idee nuove. Ci guida l’orgolio di essere di Erba e infatti il probabile nome della lista è Orgoglio Erbese”.
Claudio Ghislanzoni ha 55 anni, avvocato, erbese. Da 10 anni in politica ha collaborato con il sindaco Tili nel corso dei suoi due mandati, rivestendo il ruolo di vicesindaco e assessore alla Sicurezza negli ultimi 5 anni. La sua candidatura a sindaco era stata caldeggiata nei scorsi mesi, senza nessuna ufficializzazione. Oggi l’annuncio e la presentazione.
“Abbiamo tanti progetti che vogliamo portare a termine – ha detto Elisabetta Aquaro, già consigliere comunale per la civica Noi di Erba – e Claudio è la persona più indicata per farlo. Competente, riservato, non da grandi sorrisi da campagna elettorale. Soprattutto non ha mai avanzato polemiche nei confronti dell’operato di altri. Per questo e altri motivi io e la mia lista siamo fieri di rappresentarlo e sostenerlo. Sono sempre stata da sola in consiglio comunale ma ora siamo diverse persone, impegnate a più livelli nella vita erbese, pronte a supportare con le nostre idee e competenze il lavoro di Claudio Ghislanzoni che consideriamo già nuovo sindaco di Erba”.
“Non è stata una scelta che ho preso a cuor leggero, lo ammetto, anzi. Quel veto è pesato come un macigno. Avrei capito meglio un rifiuto – ha ammesso Ghislanzoni – ma il veto mi ha demotivato, anzi, ammetto di aver pensato di lasciare perdere la politica. Ma poi ho visto l’affetto degli erbesi, era difficile camminare per strada senza essere fermato e essere incalzato a candidarmi. Dire di no sarebbe stata una viltà nei confronti della mia città”.
“Ho iniziato a lavorare per Erba 10 anni fa – ha proseguito Ghislanzoni – è stata un’esperienza bellissima ed estremamente affascinante, anche se a momenti estremamente dura. Voglio ringraziare di cuore la persona che mi è stata a fianco in questi anni, il sindaco Marcella Tili, che con dedizione incredibile e ammirevole ha patrocinato gli interessi di Erba sacrificando le proprie ambizioni politiche”.
Il programma per Erba? “Tanto è stato fatto ma ora bisogna fare dell’altro e penso che questa squadra sia la più adatta. L’obiettivo è migliorare Erba che ha tutte le potenzialità per diventare centro di riferimento di quest’area della provincia di Como. Una piccola media città che però sa evolversi. Vi stupiremo” ha concluso il candidato sindaco.
L’ultima parola al primo cittadino uscente, visibilmente emozionato: “Abbiamo rifiutato il simbolo e la politica per Erba, non è stato facile ma abbiamo scelto. Questa è una squadra di persone competenti e agguerrite, il meglio per la città. A tutti, in particolare al candidato, un sincero in bocca al lupo”.
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