MAGREGLIO – La minoranza consiliare storce in naso dinnanzi alle targhette che da qualche tempo fanno bella mostra di sè in alcune aree verdi del paese. Si tratta delle targhette apposte al Belvedere del Ghisallo, di proprietà della Parrocchia, e successivamente all’entrata del Giardino dei Piccoli su una bacheca di legno, su cui campeggia la scritta “Principato di Magreglio” e volte a far conoscere ai passanti che il verde è curato dalla “Confraternita della Brugna sèca de l’Uga pààsa e del Pom gratàà”.
Ma il Comune le ha autorizzate? Ecco ciò su cui si interroga il gruppo di minoranza, che ha presentato un’interrogazione che sarà discussa durante il prossimo consiglio comunale. “L’amministrazione Comunale ritiene che sia confacente a un Ente pubblico consentire l’affissione di targhe con questa tipologia di scritte che definire goliardiche sarebbe un complimento? L’affissione delle targhe è stata autorizzata e se sì con quale atto amministrativo? Esiste un contratto con la sopracitata Confraternita?”. Questi i quesiti a cui il sindaco Danilo Bianchi o il consigliere delegato Giampiero Gilardoni dovranno rispondere ai consiglieri del Gruppo “Magreglio 2014-2019” : Donatella Selvini, Paolo Ceruti e Antonio Terragni.
“Apprezziamo l’attività dei volontari nel settore della manutenzione del verde pubblico e non solo, in un momento di particolare crisi economica dell’Amministrazione comunale ma chiediamo alla Giunte queste precisazioni”.