Ponte Lambro

Ponte Lambro: tasse invariate, ma arriva la Tasi

Admin Altreforme 31 Luglio 2014

Politica, Ponte Lambro

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Consiglio comunale Ponte Lambro giugno 2014 (6)PONTE LAMBRO – Il Consiglio comunale di Ponte Lambro ha approvato le aliquote Irpef, Tasi, Imu e Tari. “Abbiamo scelto di non toccare le tasse già esistenti e di concentrare lo sforzo della riduzione sulla Tasi, che è il tributo introdotto quest’anno”, ha ribadito più volte il sindaco Ettore Pelucchi. Una filosofia non condivisa dalle minoranze, che infatti hanno votato contro o si sono astenute sui punti in discussione.

Per quanto riguarda l’Irpef, è stata mantenuta l’aliquota dello 0,8, ma con un’esenzione per i redditi pari o inferiori a 10 mila euro. “Una soglia troppo bassa – secondo il consigliere di opposizione Primo Mauri – Questa esenzione interesserebbe meno di 300 persone, pari a circa 10 mila euro”. “Oltre non si poteva andare – ha replicato Pelucchi – Alzare la soglia a 15 mila euro voleva dire un onere di 40 mila euro per il Comune, che non può essere sostenuto”.

Per quanto concerne la Tasi, invece, la tariffa base è l’1,40 per mille e il gettito atteso è di 300 mila euro. “Abbiamo tenuto un valore molto basso se si considera che i Comuni potevano scegliere tra un range compreso tra 1 e 2,5”, ha spiegato il sindaco. “Non è che avete tenuto valori bassi, semplicemente per far quadrare il bilancio serviva trovare quei soldi”, ha replicato il consigliere di minoranza Francesco Cocchiararo.

Imu. La quota base è lo 0,9. Il consigliere di minoranza Mauri ha chiesto che lo 0,48, l’aliquota applicata su altri edifici, venga utilizzato anche per le case date ai figli. “Mi sarei aspettato di più”: questo il pensiero di Cocchiararo. Stesso parere per Mauri: “Si è fatto troppo poco, qualcosa di più poteva essere fatto”.

E, dati alla mano, la maggioranza ha sostenuto che ogni cittadino pontelambrese ha un debito di 1.000 euro per i mutui contratti in decine di anni addietro.

La Tari, infine, prevede un gettito di 400 mila euro.