Ponte Lambro

Ponte. Caso Polizia Locale, la replica della Maggioranza al consigliere Livi

Lorenzo Colombo 25 Gennaio 2016

Politica, Ponte Lambro

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Loris Stagliano (Insieme per Ponte Lambro)

PONTE LAMBRO – Dopo le critiche del consigliere di minoranza Giacomo Livi con cui ha esortato l’Amministrazione del sindaco Ettore Antonio Pelucchi ad avere “Più Polizia locale in paese e meno all’autovelox” (vedi articolo), ecco arrivare la pronta risposta del gruppo di maggioranza in difesa dell’operato e delle scelte del primo cittadino nell’ambito della sicurezza. 

“Il consigliere Livi non si ricorda più di aver amministrato Ponte Lambro per dieci anni e di non aver mai speso un euro in telecamere o in altri strumenti per la sicurezza – tuona Loris Staglianò a nome del gruppo Insieme per Ponte Lambro –  Evidentemente era troppo impegnato a spendere le ingenti risorse allora disponibili in interventi di dubbia utilità, come il rifacimento di via Volta dove, se avesse avuto il benché minimo interesse per la sicurezza dei cittadini di Ponte Lambro, avrebbe anche previsto l’installazione di qualche telecamera di sicurezza. E non pagava nemmeno il Consorzio della Polizia di Canzo quando i nostri agenti ne facevano parte. Il risultato fu che fummo cacciati dal Consorzio con la minaccia di non vederci restituire nemmeno i nostri autoveicoli se non avessimo onorato il debito”.

Quindi Staglianò prosegue: “L’Amministrazione del nostro sindaco Pelucchi ha molto a cuore la sicurezza dei cittadini. L’installazione di telecamere è già stata prevista anche all’interno del progetto di riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione che è in fase di progettazione. L’Amministrazione è inoltre in stretto contatto con gli altri comandi di polizia municipale dell’erbese e sono allo studio diverse possibili modalità di collaborazione. Stiamo però discutendo i dettagli dell’accordo: vogliamo essere sicuri di poter migliorare il servizio sul nostro territorio ed evitare un flop come invece era stata la nostra partecipazione al Consorzio di Canzo voluta da Livi e Cattaneo”.

Staglianò entra poi nel merito della questione puntualizzando: “All’interno delle normali attività di controllo svolte dalla nostra Polizia Locale, nel 2014 un autovelox è stato posizionato 4 volte sulla provinciale Arosio-Canzo durante il periodo serale, senza per questo pregiudicare la loro presenza nelle altre zone del paese. l’autovelox è stato utilizzato l’ultima volta nel Luglio 2014. Nel 2015 l’utilizzo dell’autovelox è stato sospeso e sostituito da altre iniziative di controllo legate all’identificazione delle auto rubate o senza assicurazione circolanti sul nostro territorio. Di cosa parla Livi? Già da tempo i nostri agenti percorrono le strade del paese con lampeggianti e telefono cellulare accesi e pronti ad intervenire alla prima segnalazione. Sorprende – conclude Staglianò – sentire che Livi di questo non si sia accorto e che, anzi, lo proponga come fosse una sua idea originale!”.

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