MILANO – Via libera dal Consiglio regionale lombardo alla Lombardia alla Proposta di Legge al Parlamento in materia di ludopatia.
Nel merito è intervenuta la consigliera regionale comasca Daniela Maroni. “Quella approvata oggi – ha dichiarato la consigliera, membro del Gruppo di lavoro che ha lavorato all’elaborazione del provvedimento – è una proposta che contiene suggerimenti concreti che ci auguriamo il Governo possa accogliere il prima possibile per affrontare il problema del gioco d’azzardo patologico, fenomeno in continua crescita anche sul nostro territorio. La proposta di legge, infatti, mira da un lato ad attivare misure volte a combattere il fenomeno della ludopatia e a riorganizzare i punti di rivendita di gioco pubblico e dall’altro a tutelare la salute degli individui attraverso il riordino delle norme vigenti. Fra i punti previsti nella legge anche la richiesta di allineare il prelievo fiscale sui concessionari, portando le tasse al 27 per cento, ovvero l’aliquota massima prevista per questo ambito”.
“Particolare attenzione – ha spiegato Daniela Maroni – è rivolta ai minori, categoria particolarmente esposta, con dati che confermano il rischio di deriva patologica per l’11 per cento degli under 18. Sono loro gli adulti del domani e il nostro dovere, come adulti e come politici, è quello di crescere delle generazioni di persone sane e libere da dipendenze”.
“L’auspicio è che con il documento approvato oggi dall’Aula, espressione del concreto approccio che la Regione Lombardia vuole garantire nell’affrontare la tematica del gioco d’azzardo patologico, vi sia una presa di posizione concreta a livello nazionale, così da debellare e non solo da arginare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico”.
