Inverigo

Inverigo: oltre 250mila euro alle scuole per il 2015-16

Admin Altreforme 8 Ottobre 2015

Inverigo, Politica, Scuola

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inverigo scuola mediaINVERIGO – 70.500 euro destinati alle scuole pubbliche del territorio, a cui si aggiungono altri 156.000 euro destinate alle scuole private paritarie e altri 26.000 per finanziare atri progetti nell’ambito pubblico, per un totale di 252.500 euro.

Questo l’investimento stanziato dall’Amministrazione comunale per il Piano per il diritto allo studio 2015-2016 approvato durante l’ultimo Consiglio comunale. Un impegno ingente, per riuscire a coprire i fabbisogni scolastici di 1.511 bambini, di cui 820 residenti a Inverigo. “Le risorse drasticamente ridotte, destinate alla scuola da parte dei Governi e degli Enti sovra comunali, continuano a rendere difficile organizzare e gestire i servizi scolastici, cercando di mantenere inalterate qualità ed efficienza – commenta l’assessore all’Istruzione, Laura Santin – In questa situazione, in cui gli enti locali sono chiamati a garantire comunque con le proprie risorse il pieno diritto allo studio per tutti e il funzionamento delle strutture edilizie scolastiche, l’Amministrazione Comunale di Inverigo conferma anche quest’anno il proprio impegno, mantenendo invariate le risorse economiche per assicurare la continuità dei servizi avviati negli anni precedenti e con il proposito di rappresentare in prima persona una risorsa diretta da sfruttare per la realizzazione di nuovi progetti, che arricchiscano ulteriormente l’offerta formativa”.

Resta quindi confermato il servizio di “pre-scuola”, che permette ai bambini dei genitori che lavorano di poter entrare a scuola a partire dalle 7.30, sotto la supervisione di un incaricato alla sorveglianza. Un’esigenza molto sentita dalle famiglie, come provano i numeri. “Nell’istituto comprensivo di Inverigo sono oltre 60 le richieste pervenute per questo servizio, assolutamente gratuito per le famiglie perché interamente coperto dal Comune”, prosegue la Santin. L’investimento per il progetto è di 4.000 euro.

A completo carico dell’Amministrazione anche il costo per il servizio di trasporto dei partecipanti ai corsi di nuoto e di minibasket, per una spesa complessiva di oltre 10.000 euro. Il costo complessivo per il trasporto scolastico, servizio di cui usufruiscono 219 alunni, ammonta invece a circa 121 mila, di cui 27 mila coperti dalle famiglie.

Per quanto riguarda invece il servizio mensa, resta confermato l’incarico alla società Serist di Cinisello Balsamo, che prepara e consegna i pasti destinati ai plessi delle scuole dell’infanzia, delle primarie e, dallo scorso anno scolastico, anche ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado che frequentano corsi pomeridiani due volte a settimana, per un totale di oltre 400 alunni. “La bontà del servizio mensa è dimostrata da un aumento degli utenti, tano che al Tempo pieno si sta valutando di servire il pranzo su due turni, se necessario”, conferma l’assessore.

Per quanto riguarda i contributi alle scuole paritarie, la Santin tiene a sottolineare: “Le scuole dell’infanzia paritarie rivestono un ruolo complementare rispetto a quanto offerto dal sistema scolastico pubblico, posto che la scuola  dell’infanzia statale operante sul territorio comunale non è sufficiente a coprire l’intero fabbisogno”.