ERBA – A chiedere lumi circa la destinazione d’uso e il programma lavori per riqualificare l’area dell’ex tribunale di Erba nel consiglio comunale di giovedì, è stato il capogruppo del PD Enrico Ghioni a fronte di un’apposita interrogazione sottoscritta dal suo gruppo e da Erba Civica.
A rispondere il vicesindaco Claudio Ghislanzoni, assessore al Patrimonio e agli Affari generali, che ha cercato di fare chiarezza in merito, mostrando quanto è stato fatto e si sta facendo per essere pronti con i primi mesi del 2017 a dare alla città di Erba un nuovo centro servizi per il cittadino, che accoglierà gli uffici di Inps e Agenzia delle Entrare e che “sarà motivo di orgoglio per Erba”, come affermato dallo stesso Ghislanzoni.
“I tempi per la riqualificazione dell’ex tribunale si sono dilazionati molto – ha esordito il capogruppo del PD Ghioni – per non parlare degli stanziamenti a bilancio di 450mila euro, prima annullati e poi rinviati continuamente nel tempo. La situazione non mi sembra affatto tranquilla. Dov’è l’impegno scritto con i vari attori dell’accordo ovvero Inps e Agenzia delle Entrate che dovranno entrare nell’immobile di via Alserio? E ancora, se la situazione è questa ad aprile 2016 mi risulta alquanto impossibile che voi possiate attivare il centro servizi per il cittadino nei primi mesi del 2017” ha chiesto con preoccupazione Ghioni.
Dal canto suo il vicesindaco Ghislanzoni, cercando di fare chiarezza in merito al contratto stipulato con Inps e Agenzia delle entrate, ha spiegato: “La scelta fatta dall’Amministrazione di utilizzare l’immobile dell’ex tribunale come centro servizi per il cittadino è stata una conseguenza rispetto a quanto accaduto, ovvero quando a livello statale è giunto l’obbligo di trasferire servizi come Inps e Agenzia delle entrate nel capoluogo. E’ per questo motivo che siamo scesi in trattativa con Inps e Agenzia delle entrate affinché rimanessero sul territorio. L’intento era quello di non sopprimere i lori uffici, ma di trovare il giusto compromesso tra le parti. E’ stata così individuata la location più idonea per la loro convivenza, ovvero l’ex tribunale. Il contratto di locazione è stato poi sottoposto ai loro rispettivi uffici, questo ha richiesto un ulteriore dispendio di tempo ed energie. Ad oggi, stiamo predisponendo il contratto, visto che abbiamo raggiunto l’accordo sul canone di locazione e altri aspetti contrattuali”.
La struttura di via Alserio, che sarà interessata da lavori di messa a norma degli impianti, di manutenzione e creazione di nuovi spazi dopo il trasferimento del tribunale è stato utilizzato dal giudice di pace fino a luglio 2014, all’epoca era presente anche un bar e ad oggi risulta essere sede dell’associazione culturale “Il Giardino delle ore” dal gennaio 2015.
“I capitali per portare avanti la riqualificazione arrivano dalla stipula di un mutuo, non da alienazioni, con una copertura delle rate garantita dal canone pagato dagli stessi uffici di Inps e Agenzie delle entrate che si insedieranno nella struttura – ha aggiunto il vicesindaco Ghislanzoni – e per quanto riguarda la possibilità di ospitare un terzo ente, si tratta della società S.Marco che ha fatto la sua manifestazione d’interesse, dato che si occupa di alcuni servizi erogati all’Amministrazione. La società ha chiesto di poter avere in locazione una parte dell’edificio. Mentre i ragazzi del ‘Giardino delle ore’ potranno continuare a svolgere la loro attività culturale, utilizzando un ingresso separato, senza andare a ledere le attività degli altri uffici”.
Un progetto quindi che diventerà realtà, una volta che verrà firmato il contratto tra l’Amministrazione, Inps e Agenzia delle entrate, messo a bilancio e richiesto il mutuo con relativa gara d’appalto per la realizzazione dei lavori e la consegna delle chiavi ai firmatari dell’accordo. “Con i primi mesi del 2017 se non ci saranno problemi con la gara d’appalto, riporteremo l’ex tribunale in piena attività, che di conseguenza porterà anche a migliorare l’appetibilità commerciale della zona. Sarà un nuovo lustro per la città di Erba” ha così concluso il vicesindaco Ghislanzoni.
“Sono parzialmente soddisfatto, concedetemi il beneficio del dubbio, ma dato che siamo a maggio e il bilancio non è stato ancora presentato, qualche dubbio sulla tempistica ce l’ho” ha dichiarato in chiusura il capogruppo del PD Ghioni.