Erba

Erba. Approvato il Bilancio Preventivo: tagli al personale e alla cultura

Lorenzo Colombo 24 Maggio 2016

Erba, Politica

consiglio comunale erba, febbraio 2014ERBA – Dopo la presentazione del bilancio di previsione 2016-2018 nel consiglio comunale del 16 maggio scorso nella seduta di ieri sera, lunedì, il Consiglio è stato chiamato alla discussione e al voto. Bilancio approvato con 11 voti favorevoli e 4 contrari, quelli dei consiglieri Carmela Riccobene e Michele Spagnuolo (PD), Giovanna Marelli (Erba Civica) ed Erica Rivolta (Lega Nord).

Durante la discussione la consigliere leghista Rivolta e la consigliere del PD Riccobene hanno espresso forte preoccupazione per i previsti tagli al personale e alle Cultura. Tagli che l’Amministrazione del sindaco Marcella Tili ha deciso di mettere in atto per abbattere ulteriormente l’indebitamento pubblico.  

“Siamo oggetto di continue riduzioni di trasferimenti da parte dello Stato, i tagli purtroppo non possono che riguardare anche il personale, non c’è altro modo – ha sottolineato l’assessore Claudio Ghislanzoni – Dal 2007 per abbattere i costi abbiamo iniziato a condividere alcune figure professionali con al altri Comuni mentre abbiamo affidato ai nostri dipendenti maggiori mansioni. Ringrazio personalmente tutti i nostri dipendenti per lo sforzo compiuto e anche perché così facendo siamo riusciti ad abbattere le spese”.

E’ poi intervenuta anche il sindaco Marcella Tili che ha ribadito la ristrettezza di risorse in cui versa il Comune di Erba da ormai 9 anni e mezzo: “Abbiamo sempre meno certezze sul fronte trasferimenti da parte dello Stato, la normativa è instabile e spesso contraddittoria e l’indebitamento delle precedenti Amministrazioni (pari a 30 milioni di euro) non ci ha permesso di accedere ad altri mutui. Abbiamo risparmiato ottimizzando le risorse, facendo rete con gli altri Comuni e con attori privati e portando a casa bandi e finanziamenti. Tutto questo, ci ha permesso di rientrare con l’indebitamento a partire dal 2007, per un valore di 4 milioni di euro. La nostra Amministrazione nonostante le difficoltà non ha diminuito il capitolo di spesa dei servizi sociali e dell’istruzione, ma inevitabilmente qualche taglio, seppur con dolore, altrove andava fatto”.

Tagli che non hanno riguardato solo il personale, ma anche la Cultura. Su questo aspetto la consigliere Rivolta ha espresso la sua preoccupazione. In risposta, è intervenuto l’assessore alla Cultura Franco Brusadelli, che ha dichiarato: “A bilancio abbiamo messo pochissimi euro. Per esempio: solo 7.000 euro contro i 21.000 euro del 2015 per il fondo librario, se teniamo conto che la biblioteca di Erba effettua 80.000 prestiti all’anno, quanto stanziato è effettivamente risicato. Per quanto riguarda gli eventi, che si terranno al Licinium, al Castello di Pomerio, in Villa Amalia, così come in biblioteca saranno a costo zero per l’Amministrazione o, in alcuni casi, alcuni sponsor contribuiranno significativamente alle spese. Nel 2016 la città di Erba avrà un numero invariato di eventi, anche se è ovvio che abbiamo dovuto ottimizzare le risorse e risparmiare fino all’ultimo centesimo”.