ERBA – “A nostro avviso il risultato del referendum mette in evidenza due aspetti: da un lato la necessità di stimolare la partecipazione perché il dato dell’affluenza non è dei migliori – soprattutto se confrontato con i risultati del Veneto -, dall’altro è evidente la chiara volontà da parte dei cittadini di voler avere maggior autonomia nella gestione delle risorse da destinare al territorio”.
Questo il punto di vista personale dei membri del Meetup Erbese: “Ci teniamo a sottolinearlo – spiegano dal gruppo – non sono le considerazioni ufficiali del Movimento 5 Stelle, ma quello che il movimento erbese ha rilevato a referendum concluso”.
Anche Alberta Chiesa, esponente del Partito Democratico di Erba, commenta l’esito del voto: “Un esito che francamente non mi ha sorpreso – ha dichiarato – l’affluenza non è stata ai livelli del Veneto ma comunque sostenuta e il Sì ha ampiamente vinto, su questo non c’erano dubbi. Personalmente – ha aggiunto – ero d’accordo sul merito del referendum ma non sul metodo, costoso e inutile visto che la stessa richiesta, da statuto, poteva essere avanzata dal Consiglio Regionale senza dover arrivare a consultare i cittadini”.