Ponte Lambro

137 mila euro per la Pontelambrese, Surianello unico contrario

Caterina Franci 21 Ottobre 2017

Politica, Ponte Lambro

Il consigliere Giuseppe Surianello

PONTE LAMBRO – 137 mila euro dal Comune di Ponte Lambro all’Asd Pontelambrese: questo quanto presentato dal sindaco Ettore Pelucchi nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale. Una proposta di convenzione approvata quasi all’unanimità da maggioranza e opposizione: unico contrario infatti è stato Giuseppe Surianello (Tutti per il futuro di Ponte Lambro).

“Ci tengo a spiegare il mio no – ha detto Giuseppe Surianello – prima di tutto l’importo totale 137.000 €, composto da 10.000 € annuali per dodici anni oltre al costo dell’omologazione periodica del campo, che il comune continua a sobbarcarsi per un importo di 12.000 € ed anche la predisposizione di documentazione il cui valore è di 5.000 €. Davvero troppo in un momento come questo in cui il denaro a disposizione dei comuni è sempre meno. E poi non vi sono forse altre esigenze più impellenti, le scuole, le strade, il decoro urbano e la sicurezza?” ha chiesto il consigliere.

“La Pontelambrese fa il suo compito sportivo e sociale, avvia meritoriamente allo sport i ragazzi, che comunque pagano per il servizio, ha raggiunto la categoria di “promozione” anche grazie ai numerosi sponsor che sostengono la squadra.  Un buon riferimento per il paese, anche grazie al centro sportivo che ha a disposizione” ha continuato.

“Nella convenzione va detto, per onor di cronaca che la Pontelambrese si obbliga a rifare il manto sintetico del campo di calcetto per 30.000 €, che è senz’altro utile per l’attività sportiva, ma intende anche realizzare uno spazio polifunzionale, che dal preventivo allegato è descritto come area mensa per 80.000 €: ma davvero Ponte Lambro ha la necessità di avere un’altro spazio per le feste? Non sarebbe più utile ampliare l’offerta sportiva?”.

“E’ lampante – ha proseguito – che i soldi che vengono dati alla Pontelambrese, la stessa li spende per realizzare queste attrezzature, ma se è così non è corretta la gestione dei fondi pubblici, che dovrebbero invece essere gestiti con cautela e attivando le dovute gare di appalto”.

Polemiche anche sulle modalità di preparazione della convenzione:  “I documenti per la discussione sono arrivati soltanto venerdì (il consiglio comunale convocato per martedì), dopodiché ho fatto richiesta per avere dei documenti integrativi, una parte dei quali sono arrivati solamente lunedì, mentre ne attendo ancora oggi una parte. Come se non bastasse la convenzione non viene preparata dagli uffici comunali, ma dalla Pontelambrese stessa, e così portata in approvazione. I dubbi inoltre nascono dal fatto, che la precedente convenzione meno onerosa per il Comune, derivava da un bando di gara aperto, a cui tutti potevano partecipare, e la stessa sarebbe andata in scadenza nel 2020, perché anticipare di ben tre anni? Con un bando di gara aperto non si potevano ottenere condizioni migliori?”

“Sono molto amareggiato da questa situazione – ha concluso Surianello – non pensavo ci si potesse perdere in questa maniera, e quando ho visto la rincorsa di maggioranza ed opposizione a tessere lodi sperticate verso la Pontelambrese per accattivarsene la benevolenza, con un po’ di tristezza ho alzato in solitario la mia mano, dicendo no a questa modalità di gestione delle risorse e dei beni collettivi”.