Erba

Elezioni. Porta (Orgoglio Erbese): “Usciamo dal campo a testa alta”

Caterina Franci 26 Giugno 2017

Elezioni 2017, Erba

Antonio Porta (Orgoglio Erbese)

 

ERBA – “Oggi le urne ci dicono che siamo perdenti. 34 voti di differenza, dopo una rimonta pazzesca, lasciano l’amaro in bocca. Addirittura meno delle schede bianche”.

Antonio Porta, rappresentante della lista Orgoglio Erbese a sostegno di Claudio Ghislanzoni, non nasconde la delusione nel suo commento post elezioni anche se l’invito è quella alla serenità: “Ieri (domenica, ndr), gli erbesi hanno avuto la possibilità di scegliere non solo fra due candidati sindaci ma fra due squadre. Hanno preferito l’altra con genesi, composizione e connotazione ben differenti e dobbiamo prenderne atto serenamente. La nostra era una proposta orgogliosa e ambiziosa fatta da erbesi e rivolta agli erbesi e alla città di Erba. Abbiamo proposto un progetto fatto di idee e di persone credibili e stimate anche dagli avversari al punto che, per contrastarci, hanno addirittura dovuto fare scendere in campo i loro pezzi da novanta come Berlusconi, Salvini, Parisi e Gelmini. Al ballottaggio abbiamo chiesto di preferire la nostra proposta democraticamente all’altra. Non siamo stati premiati”.

Resta la soddisfazione, seppur magra, di aver fatto una buona campagna elettorale: “Per usare una metafora sportiva, abbiamo giocato e perso con onore,  uscendo dal campo a testa alta. Senza nulla togliere a Veronica Airoldi restiamo sempre convinti che Ghislanzoni sarebbe stata la persona migliore: poca apparenza e tanta sostanza”.

A proposito della composizione del Consiglio Comunale – nessun seggio per Orgoglio Erbese, così come per Noi di Erba e per Fratelli d’Italia – Porta ha commentato: “Non riesco a vedere in questa nuova composizione consigliare di maggioranza dei grandi elementi di novità tanto proclamati. Senza polemica alcuna, personalmente, constato che ciò che sostengo da sei mesi si è verificato: nell’elettorato moderato erbese intorno a Ghislanzoni si sarebbe potuto trovare consenso. E così è stato spaccato in due. E’ un peccato che i vertici politici locali abbiano fatto scelte differenti ricercando la vittoria erbese secondo logiche e tattiche diverse. Quasi certamente sarebbero stati comunque vincenti già al primo turno con Ghislanzoni, ma con equilibri differenti. E’ una questione di scelte e modus operandi. Non le ho condivise ma le rispetto”.

Insieme al compagno di lista Emiliano Sarti e altri esponenti della coalizione a sostegno di Ghislanzoni (tra cui Elisabetta Aquaro, Martina Bellotti e Cinzia Bolognesi) Porta si è recato in comune per fare le congratulazioni al nuovo sindaco: “Le abbiamo sinceramente augurato buon lavoro. I complimenti speriamo di farglieli fra 5 anni”.

“Non avremo l’onore di sedere in Consiglio per fare opposizione costruttiva – ha concluso Porta  vigileremo da comuni cittadini erbesi orgogliosi di essere tali. E da erbesi veri…già da questa mattina presto siamo tornati a lavorare”.