Albese con Cassano

Novità sui prodotti fitosanitari: incontro formativo con la “San Vincenzo”

Admin Altreforme 28 Novembre 2014

Albese con Cassano, Economia/Lavoro, Scuola

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Convegno San Vincenzo Albese novembre 2014 (2)

ALBESE CON CASSANO – “Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari”. Nella giornata odierna, il centro civico Fabio Casartelli di Albese ha ospitato un importante incontro formativo con il patrocinio del Comune, dell’istituto professionale dei servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale “San Vincenzo”, del Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali e della Federazione regionale degli Ordini dei dottori agromi e dei dottori forestali della Lombardia.

Il tema del convegno è molto delicato. Una serie di nuove leggi prevedono che vengano adottati piani di azione nazionali per definire gli obiettivi e individuare le misure per la riduzione dell’impatto e dei rischi per la salute umana e l’ambiente conseguenti all’utilizzo di prodotti fitosanitari e per incoraggiare lo sviluppo e l’introduzione della difesa integrata e di approcci o tecniche alternativi al fine di ridurre la dipendenza dall’utilizzo dei suddetti prodotti. L’incontro formativo è nato con l’obiettivo di far consocere a dottori agronomi e forestali queste novità. Ai professionisti dunque, ma anche ai futuri professionisti, cioè agli studenti della scuola “San Vincenzo”.

“Ringrazio la scuola albesina, il Comune e la Comunità montana del Triangolo lariano per averci dato la possibilità di realizzare l’incontro ad Albese – ha sottolineato la presidente dell’ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Como, Lecco e Sondrio, Tiziana Stangoni – Questo convegno è importante perchè avrà una ricaduta effettiva sull’utilizzo dei prodotti fitosanitari e sul ruolo dell’agronomo e del suo rapporto con l’ambiente“.

“Il piano recepisce una direttiva europea per la nazionalizzazione delle sostanze fitosanitarie perchè il loro uso sia sostenibile, ecocompatibile e per salvaguardare l’ambiente e il consumatore – ha spiegato un consigliere Conaf, Enrico Antignati – Oggi il piano viene recepito a livello regionale. Questo comporterà degli effetti sui professionisti. Gli agronomi diventeranno figure centrali, un “ponte” tra la legislazione e l’agricoltore: in particolare dovrà illustrare a quest’ultimo gli aspetti legislativi. Sarà introdotto anche un patentino per i prodotti fitosanitari che riguarderà sia gli utilizzatori che i venditori, ma anche la nuova figura del consulente che deve essere a conoscenza degli aspetti tecnici e normativi del piano”.

Convegno San Vincenzo Albese novembre 2014 (1)

Per cercare di completare questo ventaglio di persone interessate alle nuove regole al convengo erano presenti le istituzioni, i tecnici e i ricercatori, e gli agronomi.

Dopo l’apertura dei lavori, infatti, sono intervenuti i seguenti relatori.

Beniamino Cavagna, Regione Lombardia, Direzione generale agricoltura, servizio fitosanitario. “Il piano azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari”.

Mariangela Ciampitti, servizio fitosanitario regionale, Ersaf. “Strumenti a supporto dell’applicazione del piano di azione nazionale in Lombardia”.

Gaetano Garramone, PhD, International Centre for Pesticides and Health Risk Prevention, azienda ospedaliera Luigi Sacco. “Classificazione, etichettatura e SDS dei prodotti fitosanitari: principali novità”.

Davide Facchinetti, Phd, università degli Studi di Milano, facoltà di Agraria Di.S.AA. “La verifica funzionale e la taratura delle macchine per la distribuzione dei prodotti fitosanitari, un’opportunità per rispettare l’ambiente, l’operatore e i consumatori”.

Daniela Beretta, dottore agronomo libero professionista. “Applicazioni e sistemi di difesa integrata sulle colture florovivaistiche, nel verde urbano e sportivo”.

L’incontro è iniziato questa mattina alle 10 ed è terminato alle 17. La prima parte è stata coordinata da Antignati, la seconda da Andrea Tantardini.

Convegno San Vincenzo Albese novembre 2014 (3)

“Oltre ai professionisti, è importante sottolineare che all’incontro hanno partecipato anche i ragazzi di 4^ e 5^ dell’istituto agro-ambientale – chiude Pierluigi Gatti, primo docente agronomo della scuola, libero professionista e consigliere dell’ordine – Gli studenti potrebbero essere utilizzatori e formatori perciò è importante che siano sensibilizzati sull’argomento. Dall’altro lato è altrettanto importante sottolineare che l’Ordine vuole essere aderente alla realtà. Lo si vede dalla collaborazione con la scuola e la Comunità montana del Trinagolo lariano. Vuole essere parte dell’azione sul territorio”.