Merone

Holcim. Sindacati: “Incontro positivo col Prefetto, spedirà lettera al Governo”

Lorenzo Colombo 23 Giugno 2016

Economia/Lavoro, Merone

Prefetto Bruno Corda
Il Prefetto di Como Bruno Corda

COMO – “Abbiamo illustrato al Prefetto le caratteristiche della vertenza: l’azienda non vuole fare nessun investimento nei prossimi anni (salvo quelli ordinari) sul processo e sul prodotto, riduce la rete commerciale e non vuole attivare nessun ammortizzatore sociale. Ritiene di ridurre i costi fissi licenziando i lavoratori dall’8 agosto prossimo”. Sono le prime dichiarazioni delle forze sindacali (Coordinamento delle RSU del gruppo Holcim Italia e le Segreterie Territoriali e Regionali di Feneal Filca e Fillea) nel post incontro di questa mattina, mercoledì, con il Prefetto di Como Bruno Corda in merito al caso Holcim.

Il Prefetto si è reso disponibile ad inviare al governo Renzi una missiva nella quale si evidenzia il forte impatto sociale della decisione aziendale, in un territorio già colpito dalla lunga crisi economica.

“Nella lettera – proseguono le forze sindacali – si sollecita l’incontro richiesto da noi al Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. Infatti quell’incontro è fondamentale che si svolga per richiamare a coerenza l’azienda Holcim, rispetto agli impegni che si è assunta nel maggio 2013 in coincidenza con la precedente riorganizzazione aziendale circa la sua permanenza in Italia. A nostro avviso, l’attenzione che il Governo deve avere sulle vicende del lavoro deve essere sempre alta. In queste vertenze c’è in discussione il tessuto industriale e manifatturiero del paese Italia”.

Nel frattempo, l’adesione allo sciopero odierno di 4 ore del 1 turno e della giornata è stata elevata “a dimostrazione – concludono le forze sindacali – della determinazione dei lavoratori. Ringraziamo il Prefetto per averci ricevuto e per aver dato istanza alle ragioni del lavoro. Nella prossime settimane continueremo il percorso istituzionale della vertenza”.