Ponte Lambro

Il Corpo Musicale Masciadri di Ponte Lambro apre il Carnevale di Busseto

Caterina Franci 20 Febbraio 2017

Cultura, Ponte Lambro

Tag: , ,

BUSSETO (PARMA) – Al Corpo Musicale Cav. Pietro Masciadri di Ponte Lambro l’onore di aprire la sfilata della 136esima edizione del Carnevale di Busseto

Riconosciuto fra le feste più rinomate del parmense, il Gran Carnevale della Risata e della Musica di Busseto terminerà domenica 5 marzo ricoprendo di colori e allegria grandi e piccini per un divertimento unico nel suo genere.

I temi dei grandi carri allegorici, gelosamente custoditi fino alla prima sfilata, portano la firma dei volontari dell’ associazione “Amici della Cartapesta” di Busseto, che di anno in anno, danno vita alla loro fantasia lavorando ognuno con le proprie capacità artistiche.

La sfilata dei grandi carri allegorici per il centro storico di Busseto è stata aperta dal Corpo Musicale Cav. Pietro Masciadri di Ponte Lambro, che come tema ha scelto “Il gregge selvaggio” corredato da pecorelle, pastori, un pauroso lupo ed un bellissimo pastorello, a cui si sono uniti altri gruppi musicali e folkloristici provenienti da diverse province.

Un grande spettacolo sudamericano con la partecipazione del gruppo di ballo “I Cariocas” e gruppo percussionisti brasiliani “Tamburi du Brasil” ha animato la sfilata,  a seguire il gruppo folkloristico della Valle D’Aosta “Banda di Arnad” e la street band folk “La Curva”, i ragazzi de “Gli sbandati del Lodolo” da Castelgoffredo (MN). Un Luna Park viaggiante, un salto nel passato con il gruppo ” A.S.T.A. ” sbandieratori e musici del palio di Asti.

All’inizio della giornata i musicisti sono stati accolti al Museo Verdi, dove hanno potuto ammirare i vestiti di scena originali delle opere verdiane e conoscere tutti gli aspetti della vita del maestro, proseguendo per la grande sfilata nel centro storico di Busseto e concludendo ospiti del locale gruppo alpino “Gli Alpini Terre del Po'”, dove tra canzoni e musica hanno potuto conoscere più a fondo le tradizioni gastronomiche del parmense.

Ben 65 i musicisti che hanno partecipato all’iniziativa, provenienti anche da altri gruppi musicali e con i quali si è ormai instaurata una proficua e profonda collaborazione: d’altronde la musica è la lingua universale di tutti i cuori e soprattutto mantiene giovani.