ERBA – Il vice sindaco di Erba, l’avvocato Claudio Ghislanzoni ha deciso di prendere carta e penna e scrivere al Prefetto di Como Dottor Bruno Corda. Una missiva nella quale il vice sindaco, a seguito del reiterarsi su tutto il territorio erbese atti predatori, soprattutto furti in abitazioni, chiede al Prefetto di istituire un tavolo tecnico dei Comuni dell’erbese al fine strutturare un’attività di coordinamento delle Forze dell’Ordine presenti sul territorio.
Di seguito la lettere integrale spedita al Prefetto.
“Eccellenza,
Sono state molte in questo ultimo periodo le iniziative delle Amministrazioni locali dirette a sensibilizzare le Forze dell’Ordine in merito all’esponenziale aumento dei furti nelle abitazioni che sta affliggendo l’intera Provincia.
Esse rispecchiano le sollecitazioni ricevute dai nostri residenti estremamente intimoriti dal succedersi di tali episodi.
A tale merito la nostra Amministrazione, come sa estremamente attenta ai temi legati alla sicurezza, ha ritenuto opportuno valutare concretamente e operativamente quali iniziative assumere per dare adeguato riscontro alle richieste dei propri cittadini.
Ricorderà come, al fine di contrastare questo fenomeno nella zona dell’Erbese, nel mese di Dicembre ci si sia attivati con un’ attività di controllo e contrasto di queste attività delinquenziali operata in coordinamento tra i comandi delle polizie locali dei Comuni dell’Erbese e della locale stazione Carabinieri di Erba sotto la direzione e il coordinamento del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri.
Iniziativa che si è rilevata estremamente utile e che ha trovato grande apprezzamento dei nostri residenti.
Con intenti propositivi e nella convinzione che tale proposta possa essere oggetto di condivisione tra le Amministrazioni locali alle quali darò comunicazione della presente istanza, siamo pertanto a chiedere la Sua disponibilità a valutare la costituzione e la assunzione della regia di un tavolo tecnico dei Comuni dell’Erbese finalizzato a strutturare l’attività di coordinamento delle Forze dell’Ordine presenti sul nostro territorio.
In merito evidenziamo che il numero complessivo degli agenti di Polizia Locale presenti nell’erbese, in diversi casi già riconducibili a convenzioni operative concluse da Comuni contigui, oltrepassa le 40 unità e pertanto rappresenta un numero estremamente significativo.
Ad essi si somma il personale assegnato ai Comandi delle Stazioni Carabinieri presenti ad Erba, Lurago e Asso.
Sulla base del protocollo di intesa denominato ‘1000 occhi sulla città’ sottoscritto nel 2014 anche dalla nostra città il coordinamento potrebbe essere esteso altresì, ove ritenuto opportuno, agli istituti di vigilanza privati aderenti allo stesso.
La costituzione di una unica regia delle rilevanti forze che sarebbero a disposizione in capo al Comando provinciale Carabinieri e a quelli delle locali stazioni Carabinieri consentirebbe senza dubbio una iniziativa non solo di grande importanza ma, considerata la natura predatoria dei furti perpetrati e la loro caratteristica di prodursi ripetutamente in singole zone colpite, un modo efficace e concreto per concentrare in quelle zone l’attività di contrasto impedendo la reiterazione di quei reati.
Altrettanto efficace potrebbe essere lo scambio in tempo reale delle informazioni raccolte dai sistemi di rilevamento, in particolare quelli di individuazione delle targhe degli autoveicoli, presenti in molti dei nostri Comuni in grado di segnalare immediatamente l’ingresso o il passaggio di veicoli rubati, sospetti o inseriti in una black list utilizzati nella commissione dei reati”.
Claudio Ghislanzoni
