Merone

Stallo: la piena del lago spazza via le sponde del fiume

Admin Altreforme 10 Novembre 2014

Cronaca, Merone

Tag: , , , ,

Stallo Merone novembre 2014 (2)

MERONE – Un vero e proprio disastro quanto accaduto a Stallo, a pochi passi dal cavo Diotti, a Merone, in seguito al maltempo dei giorni scorsi. Tanto che la Polizia locale oggi, domenica 9 novembre, ha emesso un’ordinanza che vieta il transito a tutti i veicoli e a tutti i pedoni sul ponte del fiume Lambro in via Benedetto Croce fino alla messa in sicurezza dei luoghi. Il paese quindi è tagliato a metà.

Ma andiamo con ordine. A causa del forte maltempo della scorsa settimana, venerdì 7 novembre la Prefettura, su indicazione del Parco Valle Lambro, ha deciso di rimuovere le ture per abbassare il livello del lago di Pusiano. A quel punto una grande quantità di acqua del lago si è riversata nel fiume Lambro.

Nella notte tra sabato 8 e domenica 9 il fiume, nei pressi del ponte di Stallo, ha eroso la sponda destra causando pericolo per lo stesso ponte e per la strada che costeggia il fiume in quel tratto.

Nella mattinata di oggi, quindi, è stato eseguito un sopralluogo alla presenza dell’Amministrazione, dei Vigili, dei Carabinieri di Lurago, della Prefettura e del Parco.

Si è deciso di disporre la totale chiusura del ponte, di un tratto di via Benedetto Croce e e del nuovo parcheggio posto a fregio del fiume in via Benedetto Croce.

Stallo Merone novembre 2014 (1)

“L’altra sponda del fiume era già stata un po’ danneggiata nella giornata di venerdì – spiega il comandante dei Vigili, Serafino Fumagalli – In quel punto arriva anche l’emissario del lago di Alserio. Stanotte il fiume si è portato via anche l’altra sponda, causando un grande pericolo per la strada”. Le case sono al sicuro, ma nei pressi della sponda crollata ci sono le tubature del gas e una cabina dell’Enel.

Stallo Merone novembre 2014 (3)

Alta l’attenzione dunque. “Abbiamo ritenuto necessario far arrivare un carico di massi ciclopidi da Dubino per la messa in sicurezza temporanea del terreno, per fare in modo che l’acqua non vada a danneggiare altra terra – prosegue Funagalli – Ma far arrivare i massi è stato tutt’altro che semplice. Essendo domenica, infatti, i mezzi pesanti non possono circolare. Abbiamo dunque contattato le prefetture di Como, Lecco e Sondrio e, nel primo pomeriggio, i massi sono stati scaricati e sistemati”.

L’ordinanza rimarrà in vigore fino alla messa in sicurezza definitiva. Nel frattempo il meteo non promette nulla di buono fino almeno a metà settimana. Ai residenti sarà garantito l’accesso alle proprie abitazioni attraverso percorsi alternativi. Per andare da una parte all’altra del paese si invita a passare da Pontenuovo.

Stallo Merone novembre 2014 (4)