Erba

Spaccio nei boschi, i Carabinieri arrestano 3 marocchini

Caterina Franci 13 Marzo 2017

Cronaca, Erba

Il capanno nei boschi tra Erba e Merone dove i tre giovani arrestati conducevano l’attività di spaccio

 

ERBA – Tre cittadini marocchini finiti  in manette al termine dell’operazione portata a termine dai Carabinieri di Erba in collaborazione con quelli di Giussano domenica mattina nell’ambito di un’indagine finalizzata alla repressione del fenomeno dello spaccio nelle aree boschive. 

L’attività investigativa era stata avviata a fine febbraio e condotta dai militari attraverso appostamenti e pedinamenti con i quali sono stati accertati almeno 11 episodi di spaccio a carico dei tre arrestati, avvenuti nella zona boschiva compresa tra i comuni di Erba e Merone. La stessa area dove, come emerso, si era rifugiato e nascosto El Amari Norddine, il 19enne fermato con l’accusa di aver ucciso con due coltellate il connazionale Youness Zarhnoun lo scorso 8 marzo, dopo un festino a base di droghe.

Nella mattinata di domenica tre giovani di nazionalità marocchina (classe rispettivamente 1989, 1990 e 1994) sono stati fermati in auto dai Carabinieri di Giussano che hanno provveduto a perquisizione personale e veicolare, rinvenendo un panetto di 44 g di hashish e una dose di 1 g.

Nel contempo i militari della stazione di Erba hanno perquisito il capanno nel bosco dove i 3 erano soliti spacciare,  trovando 25 grammi di hashish, 3 di eroina e 2 mi marijuana e tutto il materiale occorrente al confezionamento e al taglio della droga.

L’attività degli uomini dell’Arma ha portato al sequestro complessivo di 100 grammi di sostanza stupefacente e alla segnalazione di 20 soggetti “assuntori” alla Prefettura di Como. I tre arrestati sono stati portati al carcere di Monza.