CANTU’ – Arrestate due persone dai Carabinieri di Cantù, ieri, venerdì, si tratta di un pregiudicato di Mariano Comense, M.M. di anni 34, ed un minorenne di origini magrebine, nato in provincia di Como, M.N. di anni 17, residente a Cantù.
A seguito di decine di segnalazioni pervenute da cittadini che riferivano di un’attività di spaccio nell’area della stazione ferroviaria di Mariano Comense, i Carabinieri hanno attivato una serie di servizi che, in pochi giorni, hanno permesso di individuare i presunti spacciatori e, soprattutto, il luogo in cui i due avevano trovato momentanea dimora e dove era logico ritenere che custodissero le “riserve” di stupefacente destinate allo spaccio di “piazza”.
Ieri pomeriggio, dunque, l’intervento. I militari hanno fatto irruzione all’interno di un’abitazione sita in via S. Agostino di Mariano Comense, sorprendendo all’interno i due. Un’accurata perquisizione ha portato al ritrovamento, in vari locali della casa dove erano stati ricavati dei nascondigli, oltre un etto di marijuana, parte del quale già suddiviso in dosi pronte per essere vendute. E’ stato inoltre trovato il materiale necessario per il confezionamento delle dosi (bilancino, bustine in cellophane ecc.). Per i due è scattato l’arresto.
Il minore è stato portato, su disposizione del Tribunale dei Minorenni di Milano, presso il Centro di Prima Accoglienza “C. Beccaria” di Milano. Il maggiorenne è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della Tenenza di Mariano Comense, questa mattina è stato portato al Tribunale di Como dove è stato processato con rito direttissimo. Al 34enne è stata inflitta una condanna di un anno e mezzo di reclusione. Visti i suoi precedenti, è stata disposta la custodia presso il Carcere del Bassone.
