SUELLO – Avevano appena rubato un’auto dal cortile di un’abitazione ma, entrati in ‘super’, la Polizia Stradale li ha fermati per un controllo, facendo scattare le manette ai polsi di tutti e tre i soggetti a bordo della vettura.
E’ stata una pattuglia della Polstrada di Bellano ad intimare l’alt alla Fiat Panda sulla quale viaggiavano i tre, in località Suello. Alla guida vi era un soggetto di origine marocchina, Fouad Bahri, classe 1984 residente a Galbiate, che agli agenti è parso visivamente sotto effetto di sostanze alcoliche ed è stato sottoposto ad etilometro, con esito positivo. Nell’auto vi erano altri due individui, un giovane di Molteno, Fabio Vitale, classe 1991, e una ragazza di Malgrate, la 18enne Jessica Kasperek Mahzoum.
Gli accertamenti della polizia hanno consentito subito di verificare come l’auto non fosse di proprietà del guidatore e per questo gli agenti hanno contattato il possessore del veicolo, un residente di Valmadrera, che, con grande sorpresa, ha appreso così del furto della sua auto.
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, i tre soggetti, nel corso della stessa serata, avevano adocchiato la vettura posteggiata nel cortile dell’abitazione del suo proprietario, uno di loro si sarebbe introdotto furtivamente nel giardino, prelevando la vettura e caricando gli altri due complici. Con l’auto, poi, si sarebbero diretti in super per spostarsi verso Milano.
Il loro piano si è però concluso con l’arresto per furto aggravato. Giudicato con rito direttissimo, il conducente è stato condannato a 6 mesi con pena sospesa, così come la ragazza; arresti domiciliari invece per il giovane italiano, condannato a 8 mesi di reclusione.
