ERBA – Primo incontro con le eccellenze imprenditoriali e artigiane del territorio locale e del Made in Italy presso l’Opificio Zappa, con Marco Bettiol, autore del libro Raccontare il Made in Italy, e Valentina Sala, Marketing BertO.
Mercoledì sera, in via IV Novembre, 2, all’interno dello spazio eventi e co-working di Città Falpe, grazie all’associazione culturale Opificio Zappa e all’impegno dei fratelli Zappa, si è dato il via alla rassegna di incontri serali intitolata Racconto Artigiano della Città Falpe. “L’intento è quello di promuovere e far conoscere le realtà artigiane e imprenditoriali locali e del Made in Italy” dichiara Giorgio Zappa, giovane imprenditore di Falpe, personaggio noto sul territorio per la sua capacità multitasking e di essere sempre on-air attraverso il digitale: “Cerchiamo di farlo e comunicarlo con il Digital Marketing” per arrivare dove i padri fondatori di queste eccellenze non sono arrivati.
A battezzare questa iniziativa, Marco Bettiol, autore del libro Raccontare il Made in Italy , nonché ricercatore di Economia e Gestione delle Imprese all’Università di Padova e docente di Internet Marketing a Scienze della comunicazione sempre a Padova. Marco Bettiol si è sempre occupato di Piccole e Medie Imprese, dell’artigianato e di disegno industriale. Il libro nasce proprio grazie alla sua attività di ricerca e di studio sul mondo delle PMI manifatturiero ed industriale italiano. Un’analisi che ha avuto come focus centrale la comunicazione dove, proprio in funzione alla grande diffusione del digitale, è emerso che le PMI italiane sono eccellenti nel fare e meno brave nel far sapere. “Raccontare la qualità italiana” dichiara Marco Bettiol: “è ormai essenziale. Perché il mondo desidera le nostre eccellenze, ma la maggior parte delle volte non riesce ad arrivare neppure a sapere che esistono queste realtà eccelse. Occorre sfruttare il digitale, in tutte le sue modalità. Non basta più la sintesi accattivante del marketing o il messaggio subliminale della pubblicità, occorre raccontare storie, storie di eccellenze, storie di qualità.”
E come in un classico salotto letterario, ma molto giovane e soprattuto digitale, tra i relatori della serata, comodamente seduti sul Sofa4Manhattan firmato BertO, c’era Valentina Sala, di Marketing BertO, a rappresentare l’azienda artigiana, di tappezzeria sartoriale di Meda. Un’azienda, quella di BertO, che da quarant’anni tiene molto a trasmettere i valori del territorio brianzolo, tanto da farli diventare parte integrante del tessuto stesso che l’azienda produce. “Ma è grazie alla rete, se una piccola realtà come la nostra vende in tutto il mondo” dichiara Valentina Sala: “Il web a partire dagli anni 2000 è diventato un ponte tra l’azienda e il resto del mondo. E il nostro blog è stato il primo a raccontare il dietro alle quinte di BertO.” L’intento è stato quello di dare un volto alla produzione, ma non un volto qualsiasi. Maestro tappezziere da quarant’anni, tanti quanti ne conta l’attività di BertO, è quello di Flavio Cairoli il volto che parla e comunica valori e cultura, tutti legati al territorio locale e alla sua eccellenza nel fare. Diversi i social, altrettanti gli strumenti digitali che l’azienda usa per far parlare di sé. Un esempio? Sito e blog tradotti in sei lingue.
Per conoscere le date e i dettagli delle prossime serate, basta seguire i fratelli Zappa sul loro blog aziendale Città Falpe e su tutti i loro canali social aziendali.
Il prossimo incontro sarà con un noto imprenditore della città di Erba e con Roberto Bonzio, l’autore del libro Italiani di frontiera.
La rassegna è un’iniziativa di Falpe serramenti, con il patrocinio di Enfapi Como, del CNA, dell’Opificio Zappa, dell’Amministrazione comunale di Erba e del Gruppo Giovani Como.
