Castelmarte

“Mi hanno picchiato e rubato l’auto”, ma è una bugia. Denunciato

Caterina Franci 9 Ottobre 2017

Castelmarte, Cronaca

CASTELMARTE – Ha contattato i Carabinieri di Merate denunciando di essere stato vittima pochi minuti prima di un’aggressione da parte di tre cittadini nordafricani che lo avevano colpito in testa con un sasso per poi rubargli l’autovettura in suo possesso. Peccato che le successive indagini da parte dei militari abbiano rilevato come l’intera storia fosse in realtà una messa in scena. Nei guai per questo motivo è finito un 21enne di Castelmarte.

Tutto è successo sabato sera: erano circa le 23.30 quando al Pronto Intervento della Compagnia Carabinieri di Merate è giunta la chiamata di un giovane che denunciava appunto di aver subito un’aggressione e il conseguente furto dell’auto nei pressi del campo di motocross di Bosisio Parini.

Sul posto sono così intervenuti i Carabinieri di Cremella che però sin da subito hanno riscontrato alcune anomalie tra ciò che il ragazzo aveva dichiarato e quanto ispezionato: infatti una successiva perlustrazione del luogo ha permesso di rinvenire l’auto denunciata come rubata, regolarmente chiusa a chiave.

Il 21enne è stato quindi sottoposto a visita medica presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Erba, avendo denunciato di aver riportato lesioni alla testa: nessun trauma è pero stato riscontrato dai medici.

Solo dopo essere stato messo di fronte a queste incongruenze, il giovane ha ammesso di essersi inventato l’aggressione perché nel recarsi in Bosisio Parini, in una zona notoriamente frequentata da soggetti dediti al consumo di stupefacenti, aveva smarrito le chiavi dell’autovettura prestata dal fratello e non sapeva come giustificarsi con i propri familiari.

Per questo motivo il 21enne è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri per  procurato allarme e simulazione di reato.