LONGONE AL SEGRINO – Aveva da poco smontato il turno di guardia medica a Longone al Segrino R.B., l’uomo, classe 1957, trovato morto nei boschi tra Civenna e Magreglio nel pomeriggio di ieri, giovedì 11 settembre.
Il dottore, residente a Cantù, in mattinata aveva deciso di andare a cercare funghi a Civenna. Aveva lasciato l’auto nella zona del Pian Rancio e aveva iniziato la sua camminata. Ancora difficile capire cosa sia successo, ma sembra probabile che si sia trattato di un drammatico incidente. Il corpo, infatti, è stato ritrovato sotto un salto di roccia.
L’allarme è stato dato dalla famiglia che non l’ha visto rientrare.
I carabinieri di Bellagio hanno quindi allertato la stazione del Triangolo Lariano della XIX Delegazione del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) che ha raggiunto Civenna con cinque tecnici, e i Vigili del fuoco di Erba. Per l’uomo, però, non c’è stato nulla da fare. E’ stato trovato cadavere nel pomeriggio e il suo corpo è stato recuperato da via Castagneti a Magreglio.