COMO – I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in servizio di vigilanza ai fini doganali e valutari presso il valico ferroviario internazionale italo elvetico di Chiasso e il valico stradale di Ponte Chiasso, venerdì scorso in collaborazione con i funzionari doganali, hanno controllato in due distinti momenti, un cittadino italiano residente in Australia che si trovava a bordo di un trenoproveniente da Zurigo e diretto a Milano e un cittadino italiano residente a Panama che faceva rientro in Italia dalla Svizzera a bordo di una Porsche Cayenne.
Nel primo caso, alla domanda dei finanzieri, volta a raccogliere la dichiarazione ai fini doganali e/o valutari, l’uomo ha risposto in senso negativo. I finanzieri non convinti dall’atteggiamento dell’uomo hanno approfondito il controllo, nel corso del quale hanno trovato in un marsupio in suo possesso due involucri di carta e nastro adesivo al cui interno si trovavano stipate diverse centinaia di banconote del taglio da 100 di dollari australiani. A seguito di ciò i militari lo hanno accompagnato negli uffici della dogana di Chiasso per approfondire il controllo, nel corso del quale si è accertato che il quantitativo di valuta in possesso dell’uomo ammontava a 120.000 dollari australiani per un controvalore di 77.419,35 euro.
Un importo pari ad 35.220 euro è stato invece trovato nella giacca del proprietario della Porsche Cayenne, il quale, anche in questo caso, aveva omesso di dichiararne il possesso.
Del denaro trasportato illecitamente rinvenuto sui due transitanti eccedente i 9.999 euro, sono stati sequestrati il 50%, pari a rispettivamente 52.250 AUD (33.709,68 euro) e 3.783,00 euro, in attesa che il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisca la sanzione da applicare ai trasgressori, variabile dal 30% al 50% della somma irregolarmente trasportata.
