Discarica abusiva di eternit vicino al Po, bonifica grazie alla Gdf

Caterina Franci 23 Maggio 2017

Cronaca, Fuori provincia

LODI – I Militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Casalpusterlengo, nel corso di un pattugliamento a contrasto dei traffici illeciti in una zona rurale vicina alle acque del Po, alcuni mesi fa, avevano rinvenuto diversi cumuli di lastre di eternit.

La scoperta è avvenuta nel comune di San Rocco al Porto, sotto ad un ponte della ferrovia, e, tenuto conto della potenziale pericolosità dei materiali, ha imposto alla pattuglia di intervenire immediatamente, procedendo a circoscrivere l’area interessata di circa 200 mq e a sottoporla a sequestro, unitamente al materiale avente un peso stimato di circa 5.000 Kg.

La maggior parte delle lastre giaceva a diretto contatto col suolo ed esposte agli agenti meteorologici, con conseguente rischio di rilascio di sostanze contaminanti, pericolose per la pubblica incolumità, soprattutto se veicolate sotto forma di polveri.

Nel corso delle operazioni è stata immediatamente informata la Procura della Repubblica di Lodi per l’ipotesi di inquinamento ambientale. Sono quindi stati presi contatti con il comune di San Rocco al Porto e con la società R.F.I. Spa (Rete Ferroviaria Italiana), per l’avvio delle necessarie operazioni di bonifica del territorio e di ripristino del sito.

Nei giorni scorsi, si è provveduto ad attivare la procedura per la rimozione e smaltimento del materiale da parte della società proprietaria dell’area, la quale per il tramite di un’azienda specializzata ha provveduto a liberare l’area e ripristinarne la sicurezza. Sono in corso ulteriori indagini al fine di procedere all’identificazione dei responsabili.