CANTU’ – Dalle 18 di sabato alle 6 di ieri mattina, domenica 23 novembre, anche nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Cantù è stato svolto il servizio coordinato disposto dal Comando Provinciale di Como. Le 22 pattuglie ed i 50 uomini impiegati nell’arco di quelle dodici ore di servizio, concentrato specialmente nei territori del Canturino, della Bassa e della linea della SS 35 dei Giovi, hanno raccolto dei brillanti risultati operativi.
Questo il bilancio dell’operazione:
- controllate 296 persone a bordo di 177 autoveicoli;
- elevate 26 contravvenzioni al C.d.S.;
- totale contravvenzioni: € 7.000,00 circa;
- ritirate 2 patenti di guida;
- sottratti 58 punti dalle patenti.
In particolare il servizio ha comportato l’arresto di due persone e la denuncia a piede libero di altre tre.
I Carabinieri della Tenenza di Mariano Comense sabato sera, intorno alle 20:00, hanno arrestato un cittadino albanese, R.A., CL. 1978, in Italia senza fissa dimora, con precedenti per reati contro il patrimonio, il quale è stato arrestato a seguito del furto che l’uomo ha tentato di commettere ai danni di un supermercato di Carugo. Lì l’uomo, in compagnia di un complice, ha rubato dei generi alimentari. Scoperti dal titolare del supermercato, i due ladri sono fuggiti a bordo della loro macchina, ma sono stati presto raggiunti da una pattuglia dei Carabinieri marianesi. Il complice è riuscito a darsi alla fuga mediante un balzo felino dalla macchina. L’R.A. è stato, invece, braccato dai militari ancora nella sua macchina. I Carabinieri, nel corso della perquisizione al veicolo, hanno visto una meravigliosa sorpresa: la macchina era piena di refurtiva. Proprio in quei minuti, infatti, alcuni residenti di Carugo si erano recati presso la Tenenza di Mariano Comense per denunciare i furti presso le loro abitazioni, perpetrati nei minuti precedenti. La refurtiva trovata nelll’autovettura è stata, quindi portata in Caserma. I denuncianti, pur avendo subìto un sì grave delitto, hanno reagito con notevole piacere nel vedere che i Carabinieri, mentre ancora loro erano intenti a sporgere denuncia, avevano già riportato loro i beni sottratti ai legittimi proprietari. Dopo un fine settimana in cella di sicurezza a Mariano Comense, l’albanese è stato tradotto questa mattina in Tribunale a Como per il direttissimo.
Sempre sabato sera i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cantù hanno tratto in arresto D’A I., classe 1973, incensurato, titolare del pub-ristorante “LUKAS” di Mariano Comense, Via Monsignor Colombo. L’uomo, al termine di un’attività antidroga sviluppata dai militari in borghese di Cantù, hanno trovato l’uomo presso il proprio ristorante munito di 30 gr. di cocaina, 4 di marijuana, un bilancino di precisione e tutto il materiale per il confezionamento. Dopo gli atti di rito a Cantù, l’uomo è stato tradotto presso il Carcere di Como.
Per quanto riguarda le denunce a piede libero, una è stata comminata sabato notte dai militari della Stazione Carabinieri di Fino Mornasco per art. 186 C.d.S. nei confronti di una persona che si trovava in evidente stato di ubriachezza alla guida della propria macchina lungo la SS 35 dei Giovi. Per la persona ora i guai legali ed il sequestro del veicolo, mentre per i cittadini la certezza di un ubriaco in meno sulle strade.
Le altre due denunce a piede libero sono state comminate sabato sera dai militari della Stazione Carabinieri di Cantù nei confronti di due cittadini italiani, il primo di 25 anni, la seconda di 37, i quali al supermercato “Ipercoop” di Mirabello di Cantù hanno tentato di rubare un paio di pantaloni ed un decoder per la televisione. Fuori dalle piastre antitaccheggio i due maldestri ladri hanno trovato la vigilanza dell’Ipercoop ed i Carabinieri, giunti appositamente per il deferimento a piede libero dei due. La refurtiva, 50 Euro di valore, è stata restituita alla direzione del supermercato.
