Cantù, vasto servizio di controllo del territorio, 4 denunce

Caterina Franci 7 Dicembre 2017

Cantù, Cronaca

CANTU’ – A partire dal pomeriggio di mercoledì e fino a notte inoltrata, nell’ambito di un servizio coordinato dalla Compagnia Carabinieri di Cantù, i militari dell’Arma hanno realizzato un delicato servizio di prevenzione e repressione dei reati predatori in genere e più in particolare del fenomeno dei furti in abitazione, con il dispiegamento di un elevato numero di risorse sui territori di Cantù, Appiano Gentile, Fino Mornasco, Lomazzo, Lurate Caccivio e Mozzate.

Il dedicato servizio è stato finalizzato a contrastare, in particolar modo, un fenomeno che maggiormente crea allarme sociale nella popolazione: i furti in abitazione. Contestualmente sono stati svolti capillari servizi di controllo alla circolazione stradale, concentrati in particolar modo sulla repressione della guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche.

Nel complesso il controllo capillare del territorio ha consentito di controllare oltre 200 persone e oltre 130 mezzi. 3 persone sono state segnalate quali assuntori per complessivi grammi 25 circa di sostanza stupefacente sequestrata del tipo cocaina, hashish e marjuana; 1  è stata denunciata per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Sono state ritirate 3 patenti per violazioni al codice della strada (guida con patente scaduta e circolazione con autovettura sottoposto a sequestro).

La Stazione Carabinieri di Cantù, all’esito di un’approfondita attività info-investigativa, ha denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato F.G., trentasettenne di Cucciago, e C.G., canturino trentaseienne, e per il reato di ricettazione T.F., residente nella provincia di Monza Brianza, classe 1960.

Nel primo caso la denuncia è scattata per un furto di pneumatici avvenuto in data 22 novembre scorso presso la Stazione ferroviaria di Cantù, a discapito di un privato cittadino che aveva parcheggiato la propria autovettura nel piazzale della Stazione. Le indagini dei militari dell’Arma, di natura prettamente info-investigativa, hanno consentito di individuare i due autori nonché la refurtiva pronta ad essere reimmessa sul mercato attraverso la vendita in un mercatino dell’usato (bancarella di proprietà di T.F.).

Un altro cittadino classe 1978 di Varese è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato in danno di un’edicola sita all’interno di un centro commerciale di Cassina Rizzardi, avvenuto lo scorso 17 novembre.

Singolare l’episodio: E.N., attraverso uno stratagemma consistente nell’utilizzo di un oggetto di alluminio era riuscito ad eludere il meccanismo di giocata delle slot machine effettuando diverse giocate senza sborsare denaro. Gli accertamenti esperiti dai militari della Stazione di Fino Mornasco hanno consentito di raccogliere elementi a carico di E.N. che è stato deferito in stato di libertà.