CANTU’ – Nottata di controlli terminati con un arresto a Cantù. In manette è finito O.M., nigeriano, classe 1979. L’uomo – sposato senza lavoro né fissa dimora e incensurato – è stato colto sul fatto durante un tentativo di furto in un ufficio postale e nel Centro Sportivo “Palaparini” in Piazza Parini, a Cantù.
Per portare a segno il colpo l’uomo ha infranto le vetrate dell’ufficio postale e del centro sportivo, utilizzando un cestino dei rifiuti e un sasso come ariete. Immediato l’intervento della pattuglia operativa, che ha fermato il malvivente.
Svolti subito gli accertamenti del caso, che hanno rivelato la posizione irregolare del nigeriano, la cui espulsione dal territorio nazionale era stata decretata lo scorso anno dalla Questura di Varese. Per lui sono quindi scattate le manette: rinchiuso presso la camera di sicurezza è ora in attesa del rito direttissimi disposto dall’Autorità Giudiziaria di Como.
In corso di quantificazione i datti perpetrati all’ufficio postale e al “Palaparini”, fortunatamente non ingenti come specificato dai militari. L’area è ora videosorvegliata.
