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Allarme sicurezza: sette sindaci si rivolgono al Prefetto

Admin Altreforme 14 Dicembre 2014

Anzano del Parco, Cronaca, Inverigo, Lambrugo, Lurago d'Erba, Merone, Monguzzo, Orsenigo, Politica

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furtiERBESE – Sette sindaci del territorio hanno chiesto di partecipare a un tavolo tecnico nell’ambito del comitato provinciale di sicurezza per l’ordine pubblico a fronte dell’emergenza furti che sta caratterizzando sempre più paesi del comasco.

In seguito all’ennesimo evento di cronaca ai danni della tabaccheria di via San Carlo (messa a soqquadro nel corso di una nottata di violenza e terrore, durante la quale i malviventi non hanno risparmiato di lanciare pietre ai cittadini che hanno provato a sventare il furto), il sindaco di Lambrugo, Giuseppe Costanzo, ha pensato di sensibilizzare i “colleghi” dei Comuni facenti parte della giurisdizione del comando stazione Carabinieri di Lurago d’Erba al fine di discutere di quanto sta accadendo e di valutare eventuali provvedimenti. I “colleghi” hanno accolto con favore la proposta poichè furti e rapine ormai sono all’ordine del giorno su tutto il territorio e ovunque è sentito un forte bisogno di sicurezza.

Costanzo incontrerà, in forma privata, i sindaci di Anzano, Inverigo, Lurago, Merone, Monguzzo, Orsenigo, rispettivamente Rinaldo Meroni, Angelo Riboldi, Federico Bassani, Giovanni Vanossi, Marco Sangiorgio e Mario Chiavenna, lunedì 15 dicembre presso il comune di Lambrugo.

“Ho informato telefonicamente il Prefetto Bruno Corda dell’incontro poichè ritengo che qualunque provvedimento debba seguire le vie istituzionali ed essere condiviso ad ampio raggio – spiega Costanzo – Lui si è reso subito disponibile a un successivo incontro in prefettura per la giornata di mercoledì 17 dicembre. Chiederemo al Prefetto una maggior presenza delle Forze dell’ordine sul territorio affinché i cittadini si sentano più tutelati“.

Costanzo confida che il Prefetto possa aiutare i sindaci a individuare la risposta più appropriata al problema della microcriminalità. “Ho pensato di farmi promotore dell’incontro e del tavolo tecnico visti gli ultimi episodi che si sono verificati a Lambrugo e nei comuni limitrofi. Con la mia Amministrazione ho già valutato tutte le soluzioni possibili, tanto che è stato approvato in Giunta il progetto per l’installazione di sei telecamere nei punti sensibili del paese. Mi rendo conto che questa non potrà essere la soluzione definitiva, ma potrà servire da deterrente e per rispondere come risposta all’esigenza di sicurezza che molti cittadini chiedono”.

Anche sabato mattina, in Comune, Costanzo ha incontrato commercianti e cittadini con cui si è confrontato su possibili eventuali provvedimenti da assumere. “Mi hanno parlato anche di una raccolta firme per istituire una convenzione con associazioni per il controllo del territorio. Hanno però convenuto con me che né ronde organizzate da privati cittadini né associazioni di volontari possono essere la soluzione al problema, ma solo l’intervento preventivo e tempestivo delle Forze dell’ordine può arginare questo fenomeno. Ho messo a disposizione di queste persone il mio numero di cellulare, dando loro massima disponibilità, e le ho invitate a un nuovo incontro, successivo al tavolo tecnico con il Prefetto”, chiude Costanzo.