Albese con Cassano

Albese: spaccano porte e finestre del comune ma non rubano niente

Admin Altreforme 22 Novembre 2014

Albese con Cassano, Cronaca

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Comune AlbeseALBESE CON CASSANO – Tentato furto al municipio di Albese, o meglio, atti vandalici e danneggiamenti.

E’ un episodio stranissimo quello accaduto nella notte tra venerdì 21 e sabato 22 novembre in paese, in via Montello.

In poco più di mezz’ora, tra mezzanotte e 10 e mezzanotte e 45, tre individui hanno raggiunto il comune, manomesso l’ingresso posteriore e anteriore e spaccato due finestre, sono entrati negli uffici e poi si sono dati alla fuga a mani vuote.

“Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza si vedono tre persone che prima forzano la serratura dei due ingressi, poi una finestra e infine ne rompono un’altra, introducendosi nel Municipio, dove hanno spaccato l’impianto anti-intrusione – spiega il sindaco Alberto Gaffuri – Dopo un primo controllo, però, ci sembra che i tre non abbiano rubato assolutamente niente”.

Ora le immagini delle telecamere sono al vaglio dei Carabinieri del comando provinciale di Como e della stazione di Erba cui spetterà il delicatissimo compito di fare un po’ di luce su quanto può essere successo stanotte.

Quel che è certo è che il sistema di allarme è stato eluso e che a trovare l’amara sorpresa è stata la Vigilanza.

“Difficile capire la ragione di questo gesto – continua Gaffuri – E’ un episodio fastidioso e inquietante perchè non si riesce a capire il motivo per cui queste persone si siano introdotte in comune senza portar via nulla”.

Nottata in municipio, quindi, per il sindaco e altre tre persone, il vice Carlo Ballabio, Federico Ciceri e Flavio Maesani, che hanno letteralmente fatto la guardia all’edificio, non potendo più chiudere porte e finestre, in attesa dell’arrivo, in mattinata, del fabbro.

Mentre si prova a chiarire i fatti, valgono i soliti consigli: “Se si vedono atteggiamenti particolari e non li si segnala, si crea un problema – sottolinea il sindaco – Qualsiasi comportamento sospetto deve essere segnalato, questa è l’unica cosa che si può e deve fare“. Occorre, però, come sempre, la collaborazione di tutti.

Difficile fare una stima dei danni. “Non sappiamo ancora quale possa essere l’entità dei danni. Certo continueremo ad approfondire l’episodio ed eventualmente si potrà valutare anche di implementare la videosorveglianza”, chiude Gaffuri.