ALBAVILLA – Paese in lutto per la scomparsa di Patrizio Lucchesi, politico e professionista che aveva dedicato il suo tempo alla crescita di Albavilla.
Sono due le comunità che piangono la scomparsa dell’uomo, classe 1952. Da un lato quella albavillese, dove Lucchesi viveva e dove aveva intrapreso la sua carriera politica nel 1999 nelle file del Polo di Albavilla (Forza Italia). Dall’altro quella erbese, dove lavorava. Biologo, era impiegato nel centro prelievi dell’ospedale Fatebenefratelli di Erba, dove era stimato da tutti i colleghi. La notizia della sua prematura scomparsa, causata da una malattia, ha lasciato tutti nello sconforto.
Uno spirito forte, un sorriso per tutti, una parola per aiutarti a rialzarti nello sconforto: sono molti i modi in cui ognuno ricorda Patrizio. C’è chi con lui ha condiviso il cammino politico, chi un’esperienza professionale, chi lo ha conosciuto in questi due ambiti e ha poi costruito un’amicizia salda e duratura. Come Domenico Caminiti, di Albavilla, che proprio grazie a lui ha iniziato la sua esperienza politica. “Lo conobbi in oratorio, facevo catechismo a sua figlia – racconta – Allora ero giovanissimo! Faccio fatica a non emozionarmi nel parlale di Patrizio perché per me è stato una figura importante. Si era candidato sindaco di Abavilla nel 1999 e non vinse per una manciata di voti. Da allora il suo impegno per il paese non è mai mancato”.
I funerali verranno celebrati sabato alle 10.30. Lascia la moglie e tre figlie, Linda, Stefania e Lucrezia.