ERBA – Erano un’ottantina le bare collocate sulla strada per il funerale del 2 ottobre 1944. Le bare delle 80 vittime dei bombardamenti su Erba. Ieri sera, martedì 30 settembre, è stata inaugurata una lapide riportante il testo esposto in quell’occasione, 70 anni fa. E’ stata collocata sulla facciata della chiesa di Sant’Eufemia, dove c’è il monumento che ricorda le vittime.
La lapide è stata inaugurata all’inizio di una serata dedicata al ricordo. A pochi passi dal lavatoio (in realtà nel ’44 non era esattamente dove si trova ora), dove sono morte 17 persone.
Prima della messa, celebrata da don Giovanni Afker, peraltro, sono state suonate a lutto le campane della chiesa e, dopo la celebrazione, è stata suonata anche la sirena dei Vigili del fuoco. I pompieri erano presenti sia alla messa che all’esterno della chiesa con dei mezzi, in ricordo del grande lavoro che fecero nelle ore dei bombardamenti in città.
Presenti anche gli Alpini e le autorità.
C’erano anche tanti erbesi, la serata ha riscosso una bella partecipazione di pubblico: alcune persone hanno assistito persino dall’esterno della chiesa.
Al termine della messa Luca Mancardi e Francesco Andreoni hanno proposto immagini e letture per evocare le emozioni degli erbesi.
Questa sera il programma per il 70° anniversario dei bombardamenti si chiuderà (vedi articolo). Ultime ore anche per visitare la mostra a Casa Prina (vedi articolo).